Uomo politico britannico (n. Londra 1966). Ultimati nel 1988 gli studi di filosofia, politica ed economia ad Oxford, ha aderito al Partitoconservatore divenendo nel 1992 consulente particolare del cancelliere [...] collegio di Witney. Eletto nel dic. 2005 leader del Partitoconservatore, dopo le dimissioni di T. Blair da primo di viceministro, ha di fatto avviato una nuova fase della politica britannica, riportando per la prima volta dall’epoca di W. Churchill ...
Leggi Tutto
Statista e scrittore britannico (Londra 1804 - ivi 1881). Come deputato sostenne il programma del cd. conservatorismo rinnovato, antiliberista e aperto a moderate riforme sociali, che espose anche nella [...] per la tutela del lavoro e accentuò la politica coloniale britannica.
Vita e opere
Di famiglia ebraica, trapiantatasi da Ferrara criticato da Gladstone e da un'ala del partitoconservatore. Scoppiata la guerra russo-turca, impedì allo zar ...
Leggi Tutto
Uomo politico britannico di origini statunitensi (n. New York 1964). Formatosi a Eton e Oxford, ha intrapreso in seguito la carriera giornalistica, scrivendo per testate quali The Times, The Daily Telegraph. [...] di direttore tra il 1999 e il 2005). Avviatosi all’attività politica, nel 2003 è stato nominato vicepresidente del Partitoconservatore; ha ricoperto l’incarico di ministro ombra per i Beni artistici (2004), quindi per l’Istruzione (2005-2008) in ...
Leggi Tutto
Farage, Nigel Paul. – Uomo politico britannico (n. Farnborough, Kent, 1964). Dal 1982 broker per la banca Drexel Burnham Lambert, quindi per il Credit Lyonnais Rouse, Refco e Natexis Metal, fino al 1992 [...] , aggiudicandosi il 23% dei suffragi contro il 25% del Partitoconservatore e il 29% del Labour – è stato favorito dall’ il 23 giugno 2016, il 51,9% circa dei cittadini britannici ha espresso parere favorevole all'uscita del Paese dall'Unione europea. ...
Leggi Tutto
Romero y Galdamez, Oscar Arnulfo, santo. - Ecclesiastico salvadoregno (Ciudad Barrios, San Miguel, 1917 - San Salvador 1980). Conseguita la licenza in Teologia presso l'Università Gregoriana, è stato ordinato [...] Nobel 1979 dal Parlamento britannico, il 24 marzo 1980, mentre celebrava la messa nell'ospedale della Divina Provvidenza di San Salvador, è stato assassinato su mandato del leader del partitoconservatore Alleanza repubblicana nazionalista; contro ...
Leggi Tutto
Uomo politico britannico (n. Merton 1943). Eletto nel 1983 nelle file del Partitoconservatore in Parlamento, ricoprì numerosi incarichi di governo fino a diventare cancelliere dello Scacchiere (1989-90). [...] di Maastricht (luglio 1993). Ma le persistenti difficoltà economiche del paese, unite alla contemporanea svolta in senso liberista del Partito laburista, indebolirono fortemente il ruolo di M. e la sua stessa popolarità. M. rimase in carica fino alle ...
Leggi Tutto
Churchill, sir Winston Leonard Spencer
Statista inglese (Blenheim Palace, Oxford, 1874-Londra 1965). Fu uno dei maggiori statisti e leader politici inglesi della prima metà del Novecento. Il suo nome [...] costituzione del mandato britannico in Palestina e nella concessione dell’autonomia all’Irlanda, a eccezione delle sei contee del Nord. Caduto nelle elezioni del 1922 e rientrato (1924) in Parlamento nel Partitoconservatore, fu nominato cancelliere ...
Leggi Tutto
Uomo politico britannico (Birmingham 1912 - Londra 1998); deputato del Partitoconservatore (1950-74) e poi del Partito unionista dell'Ulster (1974-87), negli anni Sessanta fu ministro nel governo conservatore. [...] È noto per le sue posizioni sulla questione dell'immigrazione dalle ex colonie, nella quale vedeva un grave pericolo per la società britannica, e per la sua opposizione all'ingresso del paese nell'Unione Europea. ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] di vista del D. era dunque quello del partitoconservatore, lo stesso che nel precedente conclave aveva fatto confluire papa da Roma per rimuovere così quello che il rappresentante britannico definiva "a great obstacle to the entire incorporation of ...
Leggi Tutto
BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] fosche questa situazione nell'articolo Che avverrà del Cattolicismo britannico sotto il ministero Peel, in Pragmalogia cattolica, X frattanto, era stato eletto deputato per il partitoconservatore al Parlamento toscano dal collegio di Capannori. ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
anti-May
loc. agg.le Che è contrario alla politica britannica conservatrice Theresa May. ◆ [tit.] Gb, “Liar, Liar”, la canzone anti-May quasi prima su iTunes / La premier descritta come una bugiarda inaffidabile. (Askanews.it, 31 maggio 2017,...