GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] ponos, già oggetto di ricerche rimaste senza esito da parte di studiosi inglesi e francesi, è in realtà una forma di kala- integrale.
Aderente in gioventù al partito liberale conservatore, si iscrisse poi al Partito nazionalista italiano e nel 1914 ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] capo e consigliere del rione Colonna; fu conservatore nel 1599, sposò Drusilla Mattei, dalla diplomatiche le sorti dei cattolici inglesi. Nel giugno del 1603 ). Restò fedele a Enrico IV che, a partire dal 1605, gli fece versare una pensione annuale ...
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GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] una buona preparazione nelle lingue inglese e francese e in matematica allo scopo di appoggiare un sistema o un partito politico. In realtà pare che il carattere della , 1847, p. 88).
Tradizionalista e conservatore il G. visse con disagio i giorni ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] , mal tollerati dalla corte inglese. Nel suo parere sul Regno il pontificato di Paolo V il M. fece parte delle congregazioni per la Milizia, di quella sarebbe realizzata l'aspirazione, un sogno conservatore, di una moltiplicazione all'infinito di ...
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EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] in parte attinta a fonti transalpine (il somasco conosceva bene il francese e l'inglese) e partito" in maniera da togliere loro "la taccia di novità". La correzione del 1761-62 si concluse con una vittoria, sia pure di stretta misura, dei conservatori ...
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GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] della mamma, del nonno e dello zio nell'ambiente chiuso e conservatore della borghesia e della nobiltà perugina di fine secolo" (Tosi aver fatto parte del comitato interparlamentare alleato aveva moltissime conoscenze negli ambienti inglesi e francesi ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] (II [1914], 13-14), pubblicò un articolo di dura polemica contro il Socialismo conservatore che, nel periodo giolittiano, era prevalso nel partito.
Nel 1915 si sposò con l'inglese A. Stadlein, da cui ebbe quattro figli. Durante la guerra svolse un ...
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MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] quello inglese, e parte del mondo liberale, passare da un atteggiamento di benevola attesa a uno di più vigile critica, che dal 1921 si espresse nella frequente denuncia delle violenze squadristiche. Fin quasi alla marcia su Roma egli conservò ...
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CABRAS, Vincenzo
Bruno Anatra
Nato a Tonara (Nuoro) intorno al 1732 da Pietro e da Teresa Zucca, all'età di quindici anni si trasferì a Cagliari, dove nel 1755 si laureò in utroque iure. Nel 1760 sposò [...] in risposta alla richiesta, partita da Sassari, di intervento della flotta inglese di stanza in Corsica, vi 30 agosto giungeva la conferma di questo incarico e di quello di conservatore generale del Tabellione. il 28 apr. '97 gli venivano condonati ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] la casa di W. Scott e, presso la Società culturale italo-inglese, tenne due conferenze sulle condizioni di Milano nel sec. XVIII.
e che videro sanguinosi conflitti fra il partito popolare e quello conservatore. Il B., infatti, militò nelle file ...
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conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
bandiera
bandièra s. f. [der. di banda2 «insegna, compagnia, ecc.»]. – 1. a. Drappo, generalm. di lana leggera, di varia forma e dimensione, di un solo colore o a più colori disposti verticalmente o a strisce orizzontali, e attaccato a un’asta...