Militare e politico inglese (Musbury, Devonshire, 1650 - Cranbourn Lodge, Windsor, 1722). Colonnello nel 1678, sposò segretamente lo stesso anno Sarah Jennings, damigella d'onore della principessa Anna [...] . Conservatore, ma di fede anglicana, si rivolse anch'egli a Guglielmo d'Orange; e, quando questi sbarcò sul suolo inglese, i preliminari al trattato di Utrecht furono condotti dalle due parti con effettiva volontà di pace. Tornato in patria, il ...
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Uomo politico inglese (Huddersfield, Yorkshire, 1916 - Londra 1995). Laburista, dal 1945 al 1947 segretario parlamentare al ministero del Lavoro, presidente del Board of trade (1947-51), leader del Partito [...] la Rhodesia indipendentista di I. Smith. Ostile all'ingresso della Gran Bretagna nella CEE, fu capo dell'opposizione durante il gabinetto conservatore di E. Heath (1970-74). Nuovamente alla guida del governo dal 1974 al 1976, si dimise di fronte alle ...
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Uomo di stato e storico (Nîmes 1787 - Val-Richer, Calvados, 1874). Deputato conservatore, sostenne la monarchia liberale di Luigi Filippo pur opponendosi a ogni sviluppo in senso democratico del costituzionalismo [...] agosto-nov. 1830). Rappresentante del partito della "resistenza", oppositore di in politica estera perseguì la conservazione dell'ordine europeo stabilito la France (1816) a quello, scritto nell'esilio inglese (1849), De la démocratie en France. Tra ...
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Statista inglese (Whittinghame 1848 - Woking 1930). Deputato conservatore dal 1874, fu primo ministro dal 1902 al 1905. Come ministro degli Esteri fu estensore del messaggio noto come dichiarazione Balfour [...] inadeguatezza di B., cui non mancarono aspre riserve da parte dei compagni, pronti a rovesciare sull'uomo le responsabilità e l'inefficienza politica del partito. B. si ritirò nel 1911), dedicandosi allo studio: e ...
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Uomo politico inglese (Knowsley, Lancashire, 1826 - ivi 1893). Deputato conservatore dal 1848, nel primo gabinetto diretto dal padre fu segretario agli Esteri (1852), nel secondo (1858) fu ministro delle [...] l'acquisto delle azioni del canale di Suez. Passò nel 1880 ai liberali e fu ministro delle Colonie con W. Gladstone (1882); quando il partito liberale si scisse, nel 1886, aderì al gruppo liberale unionista di cui fu leader ai Lord fino al 1891. ...
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Uomo politico inglese (Londra 1919 - ivi 2018). Conservatore, leader dell'opposizione alla Camera dei lord (1964-70; 1974-79), presidente del partito dal 1972 al 1974, ha ricoperto importanti incarichi [...] di politica estera. Alto commissario della Corona britannica in Australia (1956-59), primo lord dell'Ammiragliato (1959-63), ministro della Difesa (1970-74), dal 1979 al 1982 guidò il ministero degli Esteri, ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] di Stato del Lambruschini, decisamente conservatore, le modeste riforme si arrestarono.
Rimaneva d'altra parte sempre il pericolo di una sino a Bombay e Calcutta, cioè sull'India ormai inglese, mentre allo zelo apostolico dei tempi del Saverio e del ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] sovrano con la sua padronanza dell'inglese e guadagnatasi la stima del della sua vita" dipende dall'autorizzazione a partire, che gli viene finalmente concessa sì che, , presso Costantinopoli -, il C. conserva lucidità di giudizio e capacità di ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] lo Stato monarchico e conservatore - il B. trae Paris 1928;una olandese: Amsterdam 1932;inglese: London 1936 [col titolo di Mussolini 401 n., 857 n., 876, 926 s.; P. Spriano, Storia del partito comunista italiano, I, Torino 1967, pp. 72 e n., 192 n., ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] Nordeuropa fu insidiato dall'intraprendenza inglese, il F. lasciò vigorosamente mano a riforme che, conservando il sistema feudale, frenassero il presso Innocenzo IX. Nel 1598, inoltre, fece parte di un'ambasceria inviata a Ferrara per felicitarsi ...
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conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
bandiera
bandièra s. f. [der. di banda2 «insegna, compagnia, ecc.»]. – 1. a. Drappo, generalm. di lana leggera, di varia forma e dimensione, di un solo colore o a più colori disposti verticalmente o a strisce orizzontali, e attaccato a un’asta...