PERSICO, Federico
Pasquale Beneduce
PERSICO, Federico. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1829 da Pasquale, negoziante, e da donna Maria Antonia Vacca, nella casa di famiglia del quartiere S. Giuseppe. Allievo [...] 1872 e nel 1875, nelle amministrazioni Spinelli e Winspeare, Persico invocava, dopo l’avvento della Sinistra, un nuovo partitoconservatore su iniziativa dei cattolici moderati e liberali, nei laboratori politici di casa Campello a Roma e più tardi ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] borbonica dall'anno 1734 in poi, Napoli 1857, pp. 541 ss.; V. Volpicelli, Le elezioni napolet. del 10 settembre e la parteconservativa in Italia, in Riv. universale, XVI (1872), p. 383; P. Campello della Spina, Ricordi di più che cinquant'anni, dal ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dall’esperienza ottocentesca del lavoro di fabbrica, i sindacati, intesi come [...] costituzione del Partito Laburista, divenuto successivamente il principale antagonista del PartitoConservatore. I cambiamenti associazionismo e la disponibilità alla vertenza) invocata da parte padronale come rimedio contro la disoccupazione e la ...
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MOTTA, Emilio
Rodolfo Huber
MOTTA, Emilio. – Nacque a Bellinzona (Svizzera, Canton Ticino) il 24 ottobre 1855 da Cristoforo e Matilde Balli.
Il padre militò nel partito liberale-radicale e diresse l’amministrazione [...] aspirava a essere nominato archivista cantonale. La possibilità sfumò – dal 1877 al 1890 il Canton Ticino fu governato dal Partitoconservatore – e si trasferì dunque a Milano. Nel 1888 sposò Anna Mariano, figlia di un albergatore di Novara, da cui ...
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I partiti politici
Alessandro Pizzorno
Già fra i membri dei parlamenti inglesi dello scorcio del Seicento, alcuni si dicevano appartenere ai whigs (in genere proprietari terrieri o a questi legati); [...] anni Trenta dell’Ottocento, praticamente tutti i membri del Parlamento britannico erano iscritti o al partitoconservatore o a quello liberale. La diffidenza verso i partiti, però, permase a lungo in Gran Bretagna e più ancora negli Stati Uniti. Nei ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] chiave antitaliana e con lo scopo di spianare la strada, nell'imminenza delle elezioni amministrative, al ritorno del partitoconservatore. Quando, il 13 luglio 1868, le tensioni culminarono nella morte di due studenti, la luogotenenza e la polizia ...
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CAMPELLO, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Spoleto il 18 maggio del 1829 dal conte Pompeo e dalla principessa Giacinta Ruspoli. Dopo aver perduta la madre in tenerissima età (9 apr. 1830), rimase a [...] , dopo l'avvento di Leone XIII (1878), in alcuni esponenti del moderatismo l'idea di dar vita a un partitoconservatore, che operasse attivamente nella vita politica del paese, portandovi il contributo di tutti coloro "che sentono il bisogno di ...
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FANTAGUZZI, Giuliano
Pier Giovanni Fabbri
Nacque da Gaspare a Cesena (od. prov. di Forlì) il 1° ag. 1453.
Non è sostenuta da prove documentarie la tradizione locale che lo vorrebbe studente fino al [...] la sua produzione scrittoria e le fonti archivistiche non forniscono più notizie su di lui.
Patrizio appartenente al partitoconservatore, ostile cioè all'apertura ai "popolari", inaugurata quando Cesena nel 1465 passò dalla signoria di Malatesta ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] invocazione di Maria SS. Immacolata". Il 5 febbr. 1849 ne era eletto presidente l'uomo più quotato dei partitoconservatore, il marchese Cesare Boccella, che due giorni prima nel Parlamento toscano aveva vigorosamente sostenuto la petizione del clero ...
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SANTUCCI, Carlo
Matteo Baragli
– Nacque a Velletri (Roma) il 9 febbraio 1849, da Luigi e da Maria dei Conti Calcagni, quartogenito di una prole numerosa.
Appartenente a una famiglia nobiliare, cattolica, [...] nel 1879 alle riunioni di casa Campello in qualità di segretario, condividendo il progetto di costituire un partitoconservatore nazionale che inserisse i cattolici nella vita politica dello Stato unitario. Fallito però tale disegno a causa delle ...
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conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...