Uomo politico (Berlino 1840 - ivi 1910). Membro a vita della Camera dei Signori del regno di Prussia, fu tra i fondatori del Partitoconservatore tedesco e deputato al Reichstag a diverse riprese (1871-81, [...] 1884-93 e dal 1895), vice-presidente (1901-06) e presidente (1906-10) della camera ...
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Uomo politico canadese (Baie Comeau, Québec, 1939 - Palm Beach 2024). Avvocato e uomo d'affari, leader nazionale del Progressive conservative party (conservatore) dal giugno 1983, fu primo ministro dal [...] dei vari governi locali. Oltre a ciò, il persistere della difficile situazione economica contribuì alla rapida erosione della sua popolarità e lo convinse a lasciare la guida del partito e dell'esecutivo, sostituito da K. Campbell (1993). ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] termine della carriera accademica. Nel 1908 espose al circolo Savoia di Roma il programma di un nuovo partitoconservatore riformista. Muovendo da una severa denuncia degli effetti del parlamentarismo, tema diffuso nei dibattiti culturali degli inizi ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] che altre volte aveva ospitato i suoi scritti.
L'allargamento del suffragio amministrativo segnò la fine dell'egemonia del partitoconservatore a Imola; nell'ottobre 1889 la coalizione democratica vinse le elezioni e il C. divenne per la prima volta ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] . 1890, tenuti a Milano presso la Società permanente di Belle arti, con cui propose il programma per un partitoconservatore moderno.
Intorno al nucleo della polemica antifiscale, sorretta da una analisi puntuale della crisi economica in atto e delle ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] causa di subordinazione del Papato alle forze della reazione interne ed esterne; il posto e la natura del partitoconservatore e del partito democratico nella "politica nazionale"; le condizioni alle quali il Piemonte, "il paese più scarso di spiriti ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] offerti è di carattere strettamente politico: dovete confrontarvi con una sinistra reale, altrimenti la DC diventerà il partitoconservatore italiano», L’Italia di Donat-Cattin, p. 102), venne poi incaricato di sostituire Giacomo Brodolini ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] mons. G. B. e il sen. Tancredi Canonico, pp. 104 ss.). Sono questi gli anni del tentativo di formazione di un partitoconservatore, cattolico e conciliatorista, e di un orientamento di Leone XIII non più chiuso nel rigido intransigentismo che aveva ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] nei salotti milanesi, a cui erano favorevoli anche Prinetti e Colombo, che prospettavano la costituzione di un nuovo partitoconservatore con l'appoggio del clero e dei contadini.
Il suo anticlericalismo non si attenuò nemmeno di fronte al crescere ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] ma il D. le propugnava con estrema chiarezza e con un intento preciso: quello di favorire la nascita di un partitoconservatore il cui compito, avrebbe scritto più tardi, doveva esser quello di "accomodar la Chiesa... al mondo moderno" e "innalzare ...
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conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...