CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] ". In occasione delle elezioni dell'ottobre 1876, difendendo la sua politica precedente, escluse che il suo partito rappresentasse orientamenti conservatori e ribadì anzi la necessità di larghe intese con la Sinistra di fronte ai problemi più gravi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] accetta e cerca di mostrare che le leggi abbiano una parte innegabile di obiettività, rivelandoci non le cose, ma i , Firenze 2005.
G. Sangiuliano, Giuseppe Prezzolini. L’anarchico conservatore, Milano 2008.
E. Giammattei, I dintorni di Croce. Tra ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] al Brennero ai quali il C. fu presente senza svolgere parte attiva, nonostante che negk incontri con rinviato di Roosevelt, Sumner datano gli appunti del Diario del C. che sono stati conservati. li suo esordio ("Da oggi intendo riprendere il Diario ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] Toscana e aveva rifiutato nel 1850 l'invito austriaco ad un'afleanza conservatrice tra le corti di Roma, Napoli e Firenze.
Se tali erano a una prudenza almeno formale. La cosa si spiega, in parte, con la riservatezza di un uomo che si sapeva né prete ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] di giustizia a tinte platonico-cristiane. A partire dalle successive edizioni il saggio sarà integrato da un capitolo Delle sedizioni, dettato dall’insurrezione del 1773 e improntato a repentino sussulto conservatore; in quella del 1799 conterrà un ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] della Ronda, tradisce più facilmente, e magari più ingenuamente, i contenuti ideologici (qualunquisti o conservatori o reazionari) di cui si sostanziò in parte il classicismo umanistico e lo stilismo rigoroso dei rondisti nel confronto con la ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] dopo la morte di Alberto Mario): e il C. entrò a far parte del comitato centrale, accanto a Giovanni Bovio e Andrea Costa. Ma non , usciva in pungenti allusioni al "tribuno che si fa conservatore". Di qui, nel C., sempre più frequenti assalti di ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] di andare come rappresentante della Repubblica Romana presso la Confederazione elvetica. Partì da Roma il 19 febbraio; il 23 e il 24 si con poco profitto, perché il protestantesimo zurighese era conservatore e poco benevolo verso i mazziniani (G. ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] famiglia mantenne per circa mezzo secolo, il C. conservò negli anni successivi idee liberali nell'ambito della fedeltà esso condotte dal C., con i gruppi della Destra e del Terzo partito e che portarono in maggio all'ingresso nel ministero di M. ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] è naturalmente il suo carteggio che, pur oggetto di numerose pubblicazioni, è ancora in massima parte disperso e inedito; nel fondo ambrosiano si conservano soprattutto lettere posteriori al '48. Tra le pubblicazioni più importanti, di lettere sue, o ...
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conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...