DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] di sottrarre i lavoratori all'egemonia della C.G.d.L. e del partito socialista e di rilanciare l'immagine dei sindacalisti rivoluzionari - appannata dalla svolta conservatrice che l'interventismo aveva subito dopo Caporetto - nella politica del paese ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] en lo más que se tracta no pueda hacer más diligencia por mi parte que remitirme a lo que a otros paresce", in Colección de documentos e in primo luogo con don Pedro Velazquez, conservatore del Real Patrimonio e "antico et solo ministro spagnolo ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] alleanza clerico-moderata, "sintesi del pensiero conservatore italiano", preludio di una "conciliazione-compromesso i propri rappresentanti da Madrid: benché l'Italia non ne facesse parte, P. Nenni, allora ministro degli Esteri, vi si adeguò ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] la camera di decompressione - qualcuno scrisse il luogo di vacanza -, spesso sotto pseudonimo, di una parte del giornalismo italiano caratterialmente conservatore (Montanelli in primis che si firmava A. Siberia o Adolfo Coltano, e molti altri con lui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] quella teoria elitistica che dominerà la scienza politica del Novecento).
A partire dal 1900, anno in cui acquista la villa di Céligny sul osservare come, mentre nel 1925 il liberale conservatore Mosca, allarmato per le involuzioni autoritarie della ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] . Il 21 giugno gli Stati già estensi entravano a far parte del Regno sardo.
Capovoltesi le sorti della guerra e tornato Francesco , pp. XII s.; R. Moscati,Austria,Napoli e gli stati conservatori italiani (1849-1852), Napoli 1942, pp. 24 s.; Id.,La ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] opuscolo La politica napoleonica e quella del governo toscano del conservatore federalista e neoguelfo E. Albèri, uscito (con la quali Chi non ha coraggio vada alla guerra. Proverbio in due parti, La festa di Natale e Pipì lo scimmiottino color di ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] orientale. Ma era ormai evidente che, a parte velleità personali di Vittorio Emanuele, non era più possibile un'intesa fra la politica del governo, ormai condizionata da una posizione conservatrice sul piano internazionale e sul piano interno, e ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] poema in 12 Cantl contro Napoleone, L'Europa punita,composto in gran parte tra il 1796 e il 1799 a Verona (dove il B. prospettiva. Ché il B. fu maestro non solo ai minori conservatori della generazione successiva come il Borsa e il Galeani Napione, ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] più propizi per il tentativo di costituire quel partito federal-socialista che egli avrebbe voluto contrapporre alla Milano-Napoli 1957).
Fonti e Bibl.: Le carte del F. sono conservate nel Museo del Risorgimento di Milano (vedi M. Druart, Le carte ...
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conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...