INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] , il śikhara, torre di pietra o di mattoni, che, eretta sopra la cella, segnala il luogo santo ove vien conservata l'immagine sacra; la parte esterna è già di per sé tanto pronunciata, che solo di rado le viene aggiunto un vestibolo, in cui sono ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] principio del sec. X: S. Walpurgis a Groninga (demolita nel 1627), la cappella palatina del Valkhof a Nimega, in parteconservata. In passato si affermava che queste chiese avessero invece affinità con la cappella palatina di Aquisgrana e ne fossero ...
Leggi Tutto
Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] delle n. come realtà di fatto e ne auspica la conservazione; b) sostiene e promuove il primato della n. nella stata l'opposizione a un più spedito processo di integrazione da parte di Stati con un più antico sentimento di individualità nazionale, ...
Leggi Tutto
WEBER, Max
Carlo Antoni
Sociologo, nato il 21 aprile 1864 a Erfurt, morto a Monaco il 14 luglio 1920. Si laureò a Berlino, alla scuola del Goldschmidt, in diritto commerciale con una dissertazione sulle [...] della costituzione di Weimar e fu tra i fondatori del partito democratico. Nel 1919 era chiamato alla cattedra di sociologia suo padre era stato deputato liberale-nazionale), fu dapprima un conservatore, che nel generale "caos dei valori" trovava un ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] , il disegnatore per ricami che parte per la Russia, come Goldoni parte per Parigi. Forse quel che ha da dire stando a Venezia l'ha detto tutto. Forse è stanco della diffidenza del patriziato più conservatore per le sue propensioni borghesi ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Marachio, acute analisi, intelligenti proposte, nessuna eco da parte del governo: il problema delle Arti è ancora aperto, sospeso tra riforme (apertura o scioglimento) e conservazione, durante la municipalità democratica (209).
Su mercantilismo e ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] minore dell’autore delle obiezioni a Girolamo Tartarotti. Una parte essenziale nella nuova figura di governo che si andava dell’uomo mentre il fine dello Stato «è di stabilire e conservare tra i cittadini un certo ordine e una certa polizia esteriore» ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] 91 n. 2). Verso la fine di luglio tuttavia l'avvio da parte vaticana di una trattativa con il governo italiano iniziò a placare la ottobre 1571 dalla flotta cristiana nella battaglia di Lepanto e conservato a S. Maria Maggiore. Il 7 aprile il papa ...
Leggi Tutto
Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] . Lo strumento principale del processo di formazione nazionale in epoca postcoloniale è stato il partito politico, anzi il partito unico, e con esso la conservazione, anche una volta raggiunta la vittoria, dell'atmosfera di unità e di combattività ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] Antoine Fantin Desodoards – o prima del 1848 da parte di François-Auguste-René de Chateaubriand e di Pierre-Joseph Proudhon.
Nel linguaggio politico italiano la parola e le sue varianti lessicali conservano più a lungo un significato neutro, se non ...
Leggi Tutto
conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...