BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] mons. G. B. e il sen. Tancredi Canonico, pp. 104 ss.). Sono questi gli anni del tentativo di formazione di un partitoconservatore, cattolico e conciliatorista, e di un orientamento di Leone XIII non più chiuso nel rigido intransigentismo che aveva ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] idealmente conciliatorista (aderì nel 1879 al gruppo di cattolici conservatori che nello stesso anno avevano fondato il settimanale L'Eco del partitoconservatore), si allontanò dalla politica militante per interessarsi unicamente agli studi ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] proprio quando il gioco dei rivoluzionari si faceva più scoperto; il punto di vista del D. era dunque quello del partitoconservatore, lo stesso che nel precedente conclave aveva fatto confluire su di lui un esiguo numero di voti e che ora osservava ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] l'opinione dei figli, desiderosi soprattutto di accumular ricchezze; dovette arrendersi, però, ai voti del partitoconservatore, e tale nomina si sarebbe rivelata particolarmente controproducente proprio per l'inquieto Federico.
Nominato cardinale da ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] invocazione di Maria SS. Immacolata". Il 5 febbr. 1849 ne era eletto presidente l'uomo più quotato dei partitoconservatore, il marchese Cesare Boccella, che due giorni prima nel Parlamento toscano aveva vigorosamente sostenuto la petizione del clero ...
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BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] egli fu eletto presidente dell'associazione. Il 20 nov. 1848, frattanto, era stato eletto deputato per il partitoconservatore al Parlamento toscano dal collegio di Capannori. I suoi elettori gli dimostrarono il loro attaccamento cacciando - si ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ugo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma l'8 maggio 1856, da Rodolfo e da Agnese Borghese, ereditando i titoli nobiliari di principe di Piombino, marchese di Populonia, principe del [...] Il B. partecipò anche alle riunioni, svoltesi nel febbraio 1879 in casa Campello, per la costituzione di un partitoconservatore nazionale d'ispirazione cattolica, iniziativa che naufragò sul nascere per la resistenza incontrata presso la S. Sede. Lo ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Lettres (1853). Una revisione storiografica dell'opera del Theiner, alla luce di una concezione di cattolico conservatore, sarà proposta da L. von Pastor nella parte seconda del volume XVI della sua Storia dei papi. Dopo l'opera del Pastor, e le ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] capi della milizia ("felixsocietas balistariorum et pavesatorum Urbis"), che a partire dalla riforma promossa nel 1358 dall'Albornoz si erano affiancati ai tre conservatori ed erano andati progressivamente usurpando il potere esecutivo del Comune. Le ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] di G. B., III, Milano 1895. Un manipolo di inedite Osservazioni sopra C. Tacito, già conservato nel cod. 129 della Bibl. Trivulziana di Milano (perduto), è stato pubblicato solo in parte da C. Morandi, Uno scritto ined. di G. B., in Boll. stor.-bibl ...
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conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...