Partito liberale italiano (PLI)
Partito liberale italiano
(PLI) Partito politico italiano di orientamento conservatore, fondato nel 1922 e sciolto nel 1994. Dopo che per decenni i liberali italiani [...] 7% dei voti nel 1963), il PLI tornò al governo con il breve ministero Andreotti-Malagodi, ma riprese a far parte stabilmente dell’esecutivo solo dal 1988 al 1994, durante la stagione del «pentapartito». Coinvolto nelle inchieste giudiziarie legate a ...
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Uomo politico russo (Privol´noe, regione di Stavropol´, 1931 - Mosca 2022). Dal 1971 nel comitato centrale del PCUS, nel 1985 ne divenne segretario generale. Tentò una riforma in senso democratico del [...] contrastanti, in particolare i "radicali", sostenitori di un processo di riforme più spedito, e i "conservatori", difensori del tradizionale ruolo dominante del partito comunista e dell'esercito. Dopo che la crisi del Golfo Persico (ag. 1991 - marzo ...
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Nel parlamento, settori dell’emiciclo che sono a d. del presidente (il cui seggio è posto di fronte all’emiciclo stesso). Per estensione, insieme dei deputati che occupano quei settori e i partiti o i [...] di un estremo nazionalismo (nazionalismo, fascismo, nazionalsocialismo ecc.).
In Europa la storia dei partiti di d. è identica a quella dei partiticonservatori; solo in Italia il nome corrisponde a una concreta realtà storica, poiché fu assunto ...
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Donna politica inglese (Grantham, Lincolnshire, 1925 - Londra 2013). Deputato conservatore dal 1959, ministro dell'Educazione (1970-74), leader del Conservative Party dal 1975, divenne primo ministro nel [...] 'isolamento nei confronti della CEE e di diffidenza verso il processo d'integrazione europea. La T. si dimise dalla guida del partito e del governo nell'ott. 1990. Ha pubblicato due volumi di memorie (The Downing Street Years, 1993; The Path to Power ...
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Uomo politico neerlandese (n. L’Aia 1967). Si è avvicinato alla politica fin da ragazzo e durante gli studi universitari (Leida) ha presieduto l’organizzazione giovanile del partito liberal-conservatore [...] e la democrazia). R. ha conciliato a lungo l’attività politica con gli impegni manageriali (per la multinazionale Unilever); a partire dal 2002, però, la carriera pubblica ha assunto un peso crescente. Già segretario di Stato per gli Affari sociali e ...
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Rousseff, Dilma Vana. – Donna politica brasiliana (n. Belo Horizonte 1947). Su posizioni socialiste fin dalla gioventù, negli anni della dittatura militare ha militato in organizzazioni di opposizione, [...] nell'ottobre 2014 la donna politica ha ottenuto il 42% dei suffragi, superando il candidato conservatore A. Neves del Partito della socialdemocrazia (circa 33% dei consensi), che ha sconfitto al ballottaggio tenutesi nello stesso mese ...
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Mītsotakīs, Kyriakos. – Uomo politico greco (n. Atene 1968). Figlio dell’ex premier del Paese Konstantìnos Mitsotàkis, laureato in Scienze sociali presso la Harvard University (1990) e compiuto il ciclo [...] esecutivo. Nel periodo successivo il governo conservatore dell'uomo politico ha registrato una seggi), non sufficienti però a consentirgli di governare da solo, mentre il partito Syriza di Tsipras ha ottenuto il 20% dei consensi (71 seggi) e ...
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Macri, Mauricio. – Uomo politico e imprenditore argentino (n. Tandil 1959). Figlio di un imprenditore edile di origine italiana, laureatosi in Ingegneria civile nel 1984 presso la Universidad Católica [...] Boca Juniors (1997-2007). Fondatore nel 2003 del partito Compromiso para el Cambio e nel 2005 della coalizione Propuesta decisiva nel Paese dopo dodici anni di peronismo kirchnerista. Conservatore, nel suo programma di governo sono stati centrali la ...
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Uomo politico romeno (n. Oltenita 1930). Membro del Partito comunista, dal 1971guidò l'opposizione interna a N. Ceauşescu e, nel 1989, il Fronte democratico di salvezza nazionale che pose fine al regime. [...] Stati Uniti in occasione della guerra in Iraq e nel 2004 entrò a far parte della Nato. Le elezioni presidenziali del 2004 designarono come suo successore il candidato conservatore T. Băsescu. Nel 2018 I. è stato accusato di crimini contro l'umanità ...
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Saïed, Kaïs. – Giurista e uomo politico tunisino (n. Tunisi 1958). Vicepresidente dal 1995 dell’Associazione tunisina di Diritto costituzionale e dal 1999 docente di tale disciplina presso l’Università [...] si è presentato come candidato indipendente con l’appoggio del partito islamista Ennahda. Affermatosi con il 75% al primo turno, il mese successivo ottenendo il 72,7% dei consensi. Conservatore e vicino all’islamismo più radicale su temi sociali quali ...
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conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...