Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] di un sistema politico si poteva ottenere in due modi, essendo per lui naturale che si avessero quattro partiti (i radicali, i liberali, i conservatori e i reazionari). Il primo modo era quello classico «inglese» per cui si aveva una contrapposizione ...
Leggi Tutto
Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] se si rivolge alla base composta in maggioranza di vescovi conservatori, abituati a vivere sotto l’ombrello del Concordato», cfr. del 6 febbraio 1976.
84 In tal senso si muoveva anche parte del Consiglio permanente Cei riunito dal 4 al 6 febbraio. 5 ...
Leggi Tutto
Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] v'è una parola nella sua corrispondenza e nei suoi discorsi.
E d'altra parte è certo che gli uomini, a lungo andare, non possono nascondere ciò che entrambe le parti sfruttano avidamente le lacune di questi accordi per conservare o procurarsi la ...
Leggi Tutto
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] i metodi violenti del fascismo ma certamente non gli dispiaceva, come non dispiaceva a larga parte dei cattolici conservatori, nella Curia e nel Partito popolare, la disfatta che il fascismo aveva inflitto al socialismo e che si accingeva a ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] inedite. In particolare presso l'Archivio Doria Pamphili di Roma è conservato quanto resta dell'archivio del D., che è di dimensioni straordinarie, per cui se ne è potuta consultare solo una piccola parte, vale a dire: Bancone: 62.29, 65.1-65-9, 68 ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] di storia, erano diverse. Il "votum" dello storico della Chiesa cardinale Baronio in favore della conservazione, senza toccare nulla delle parti più antiche della costruzione, non riuscì a imporsi a causa delle pessime condizioni di manutenzione e ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] nel gruppo delle diverse opinioni teologiche egli rappresenta il neoconfessionalismo luterano di stampo teologicamente conservatore. Zahn, che in larga parte rifiutava l’approccio della scuola libertina e storico-critica, può essere considerato in un ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] Antoine Fantin Desodoards – o prima del 1848 da parte di François-Auguste-René de Chateaubriand e di Pierre-Joseph Proudhon.
Nel linguaggio politico italiano la parola e le sue varianti lessicali conservano più a lungo un significato neutro, se non ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] a costo di non venire approvato dalla madre Caterina la quale, per parte sua, cova velleità di svolgere, a sua volta, una propria politica. il politico lagunare più prestigioso del patriziato più conservatore, il più affidabile agli occhi di Roma. ...
Leggi Tutto
Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] l’avallo offerto dal pontefice e dal suo entourage più conservatore (Merry del Val, Vives y Tutó) allo sviluppo paziente e laboriosa di un Sinodo Ecumenico». La prima ricezione da parte dei vescovi di Francia e Italia, in La condanna del modernismo, ...
Leggi Tutto
conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...