Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] a ricordare Massenzio Masia, laureato a Ca’ Foscari nel 1930, antifascista precoce, tra i primi militanti del Partitod’Azione, membro del Comitato bolognese di Liberazione Nazionale, ucciso in modo efferato dopo che un agente provocatore aveva fatto ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] Mario Falchi e il pastore Francesco Lo Bue, e perché già fra la caduta di Mussolini e l'armistizio il Partitod'Azione, che ideologicamente si offriva come alternativa sia al materialismo comunista sia a un ripresa del Ppi, era riuscito – fatto unico ...
Leggi Tutto
La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] delle Autorità di occupazione per rifornire i contingenti del loro esercito del lavoro». Il futuro dirigente del Partitod’azione spiegava: «Volendo sfuggire alle retate sempre insistenti, migliaia di uomini si sono nascosti nelle soffitte delle case ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] più esplicita su posizioni laiciste. E, considerati il ruolo che Giustizia e Libertà avrebbe poi avuto nella nascita del Partitod’azione e il retaggio che questo avrebbe lasciato nella cultura italiana del secondo Novecento, si può ben convenire con ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] ma non meno rilevante sarebbe stato il concorso delle altre forze politiche, dai socialisti agli esponenti del Partito repubblicano e del Partitod’azione. Possiamo senz’altro dire che, grazie allo sforzo compiuto dall’Assemblea costituente, l’Italia ...
Leggi Tutto
Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] Torino 1984, pp. 981-990 (pp. 911-1035); Agostino Zanon Dal Bo, Il Partitod’Azione a Venezia dalle origini all’inizio della resistenza armata, in Il Partitod’Azione dalle origini all’inizio della Resistenza armata. Atti del convegno, Roma 1985, pp ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] della guerra, dopo il primo convergere su una figura storica della Resistenza, il partigiano Maurizio ovvero Ferruccio Parri, del Partitod’azione, la guida del governo passò, nel dicembre, nelle mani di Alcide De Gasperi.
Fu sotto la guida del primo ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] 1966.
E. De Amicis, Cuore, Feltrinelli, Milano 1993.
F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il «partitod’azione». 1830-1845, Feltrinelli, Milano 1974.
T. De Mauro, Storia linguistica dell’Italia unita, Laterza, Bari 1963.
E. Francia ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] ancora di mettere l’insurrezione popolare al centro dell’iniziativa politica unitaria. Dopo quel fallimento egli fondò il Partitod’azione, con cui intendeva dare un profilo più militante e operativo alla sua attività cospirativa. Nel 1857, organizzò ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] da «bonapartismo di sinistra» tipico del linguaggio garibaldino e, più in generale, del discorso degli eredi del Partitod’azione dopo l’Unità. La partecipazione individuale e collettiva ai plebisciti del 1860 in Italia centrale e meridionale è ...
Leggi Tutto
azionista agg. e s. m. e f. Che, chi sostiene la formazione politica italiana Azione. ◆ Per capire chi c’è dietro le quinte del progetto politico di Calenda, bisogna partire dalle origini: «Una parte viene dal Partito democratico, un’altra da...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...