BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] Auronzo), e di una centrale a Pelos. Il B. fece parte del consiglio di amministrazione della società fino al 1930.
In .
Nel decennio 1954-64 la società allargò il proprio raggio d'azione: nel 1954 strinse accordi di consorzio con la Montecatini, per ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] milanesi, che andavano costituendosi "in Gruppi d'Azione per preparare le manifestazioni cittadine che avrebbero Milano 1976, pp. 332 s., 386; F. Pieroni Bortolotti, Femminismo e partiti politici in Italia. 1919-1926, Roma 1978, pp. 9-15, 21, 193 ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] sua morte (Luigi Luzzatti: sociologo, economista, uomo d'azione, in Giornale degli economisti e Annali di economia, come la questione centrale relativa al risparmio: l'individuazione, da parte dello Stato, delle strategie più efficaci per la difesa e ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] socialismo: come tanti altri socialisti delusi, o che avevano rotto col partito, si riconobbe nel gruppo che si stava formando attorno a L' utopie, dei postulati ideologici e dei criteri d'azione del vecchio sovversivismo - che pure aveva contribuito ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] . Fu allora stabilito di dividere la flotta in tre parti. Mentre il capitano generale da Mar restava con due provveditori all'assedio di Pera, al Falier e al D. fu ordinata un'azione di disturbo nei confronti delle navi nemiche, che si limitava ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] al pari degli altri ed il raggio d'azione venne esteso anche all'Inghilterra - e nel 1386, quando, scomparso Betto Schiatta, Simone Schiatta rimase "senza compagno né fattore di qua da' monti, in parte compagno di Giusfredo Cenami e Francesco Martini ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] e politica del paese.
Con questi sentimenti, ribaditi più volte in articoli apparsi sull'Azione e nelle lettere alla fidanzata, Vidya Morici, il D. partì volontario per il fronte, con il grado di sottotenente. Rimasto seriamente ferito a un braccio ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] segreta di Girolamo Riario, ove si decise il piano d'azione della congiura antimedicea. Il G., secondo F. a Milano e la cattura di Cicco Simonetta, Lorenzo si trovò a mal partito e decise di recarsi personalmente a trattare la pace con il re.
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] .
Già nel settembre del 1565, e poi con più frequenza a partire dall'aprile del 1566, il B. svolse a Roma funzioni di concilio di Trento con i connessi provvedimenti di riforma. La sfera d'azione della nunziatura, secondo la bolla del 19 genn. 1585, ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] popolari e i socialisti ebbero lo stesso numero di deputati - il Partito popolare migliorò notevolmente in voti e in percentuale: su 136.991 nuclei cattolici attestati su analoghe posizioni programmatiche e d'azione. Di fatto il Centro non ebbe mai ...
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azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...