FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...]
Tra i figli di Tedisio, il F. fu l'uomo d'azione, impegnato a fondo nelle scelte politiche compiute dalla famiglia e nello questo periodo, solo la sua attività finanziaria.
Il successo del partito angioino in Italia non fu, in un primo tempo, visto ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] ), R. Graziani; tuttavia si ricavò propri margini d'azione anche oscillando fra poteri e personalità così spiccate. non dovettero aiutarlo quando il generale fu fatto presidente onorario del partito. Si incontrò allora, nel 1954-55, con il "comandante ...
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GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] quale uomo d'azione; inoltre come governatore delle Entrate aveva contribuito ad aprire un contenzioso fiscale (che avrebbe dato adito a una lunghissima controversia) nei confronti dei benedettini di Correzzola, rei di aver bonificato parte della ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] ; presumibilmente nel corso del Trecento il raggio d'azione e la portata della loro attività finanziaria diminuirono i cronisti contemporanei (Rado, p. 111). Nel gennaio 1386 prese parte all'ambasceria inviata al papa Urbano VI, che aveva deciso di ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] politica espansionistica dei Visconti - furono il filo conduttore di tutta l'azione politica espressa dal F. fino al termine della sua vita. D'altra parte egli era banchiere troppo accorto, come attesta il notevole successo professionale conseguito ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] 'invio di un contingente armato, la conquista di Ravenna da parte di Guido da Polenta, sventando il dilatarsi del dominio feltresco, de facto il signore della città, circoscrivendo la potestà d'azione del vescovado e confermando, grazie a una serie di ...
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BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] a lei, veniva respinta la proposta di tutela da parte della camera di commercio sul nascente istituto operaio bolognese, .d.L. fino a tutto il 1922: al consiglio direttivo della C.G.d.L. dell'11-13 genn. 1922 si espresse per la libertà d'azione del ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] contribuì, con F. Meda, a preparare il terreno al patto Gentiloni con un'azione "molto cauta", ispirata al binomio "fare e tacere" (De Rosa, 1970, alle discussioni finalizzate alla costituzione di un partitod'ispirazione cattolica, o almeno di un ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] antifascismo, nelle intenzioni di Mussolini il suo raggio d'azione doveva essere più ampio, e svolgere un'opera fascisme totalitaire en Italie, Paris 1937. Tra il 1937 e il 1940, d'altra parte, su più di un quotidiano all'estero, si parlò del B. come ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] giornale (18 ott. 1796) traccia un ampio programma d'azione per la nuova era repubblicana: bisognava abolire i feudi, . I poveri contadini in pochi anni sono costretti di alienare la parte de' loro capitali sì vivi, che morti se vogliono mangiare un ...
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azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...