CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] . per il Regno e libertà di azione.
Dopo la morte del re dei Romani Guglielmo d'Olanda, che non era stato riconosciuto dei suoi capitani avessero fatto ingresso in Lombardia o in altre partid'Italia alla testa di truppe, egli sarebbe stato colpito da ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] ricevuto e con G. VII c'erano Matilde, Ugo di Cluny, Azzo d'Este e Adelaide di Savoia, i quali tutti vollero intercedere a favore del non quella di un tentativo da parte di G. VII di rafforzare l'azione contro i musulmani attraverso una coonestazione ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] moneta si risolveva in perdita netta di potere d'acquisto da parte dell'Erario. L'E. intendeva ammonire circa memoria dell'E. sul cambio è a pp. 239-48); P. Baffi, Memoria sull'azione di E., 1945-1948, in Id., Studi sulla moneta, Milano 1965, pp. 177 ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] più autorevoli interpreti di questa tendenza riduttiva; scarsa fortuna ebbe, d'altra parte, una proposta di G. Gentile per un "ritorno al formativa di F. D., nonché S. Valitutti, Il pensiero e l'azione scolastica di D. ed E. Bottasso, D. ministro e la ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] moglie d'Alfonso d'Este, fratello di sua moglie Isabella), la sua posizione politica si rafforzava per l'azione svolta granché grato dell'invio, sempre da parte del papa, del 21 marzo, della rosa d'oro attestante particolare stima pei Gonzaga.
F ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] illuminato (Villani). Per risolvere i problemi creati dall'azione popolare in una società in sviluppo, il C vivere alla giornata" prendendo parte a un "negozietto di stamperia". Nonostante la Lettera dedicatoria segni l'inizio d'una nuova fase della ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Gouffier de Bonnivet, assediarono Milano. Dall'altra parte, il duca di Ferrara Alfonso I d'Este riprese le armi. Con il conte in cerca di un referente o si fanno appello a un'azione concreta, neppure vengono date alle stampe. Perciò sono in sostanza ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] Doria tuttavia lo contestò sempre e il C. d'altra parte non seppe imporre la sua autorità al recalcitrante genovese fosse stato fatto eliminare dal viceré. Tuttavia, anche se l'azione del Bonetta non sfociò in una vera e propria inchiesta contro ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] perché da lì derivano i maggiori impulsi per la sua futura azione. Lo aveva in un certo qual modo avvertito lo stesso 'Italia presupponeva però una profonda intesa tra Roberto d'Angiò ed Enrico da una parte e Filippo il Bello ed Enrico dall'altra. ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] alla rinunzia al cardinalato da parte del nipote, ma tenne Camillo , che vanificava ogni sua azione e favoriva chi poteva contare di donna Olimpia, Ragusa 1657; A. Bagatta, Le vite d'I. X e d'Alessandro VII regnante fino all'anno 1663, in Le vite ...
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azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...