PIATTOLI, Scipione
Raffaele Caldarelli
PIATTOLI, Scipione. – Nacque a Firenze il 10 novembre 1749 da Gaetano e da Anna Bacherini, entrambi pittori, come pure il fratello maggiore Giuseppe.
Entrato negli [...] conversatore, a suo agio nei salotti, perseguì l’unità d’azione morale e ideologica tra i vari clan nobiliari (Potocki ’alleanza polacco-prussiana, e nonostante forti resistenze da parte dell’ala nobiliare più conservatrice capitanata da Adam Rzewuski ...
Leggi Tutto
PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] ed intende continuare la sua azione ispirandosi ai concetti che animarono parte Roberto Farinacci, segretario nazionale del PNF. Naturalmente Pala era stato uno degli artefici dell’operazione insieme a Gerardo Bonelli, il capo delle squadre d’azione ...
Leggi Tutto
BUFFONI, Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Gallarate il 15 febbr. 1882 da Paolo e Maria Cremona. Di precoci interessi politici, dopo un periodo di milizia nelle file repubblicane, nel 1905 aderiva al [...] posizione del B. e di Malatesta per l'ingresso nel nuovo partito. Le trattative avvennero nel suo studio legale, in Milano. La .I.), scongiurata dall'intervento della L.I.D.U.
La politica di unità d'azione doveva, averlo un poco emarginato, se nel ...
Leggi Tutto
PADOVANI, Aurelio
Matteo Millan
PADOVANI, Aurelio. – Nacque a Portici (Napoli) il 28 febbraio 1889, da Vincenzo e da Maria Annunziata Braccioli.
In un documento della Pretura di Napoli del 1921 (Picardo, [...] 1921 al 20 gennaio 1923, nonché comandante delle squadre d’azione. Sotto la sua gestione vi fu un significativo aumento napoletano e fu oggetto di numerose attestazioni di stima da parte di fedeli e simpatizzanti. Proprio in occasione di una di ...
Leggi Tutto
COLMANO, Severino
Renato Monteleone
Nacque il 12 ott. 1872 a Levico (Trento), piccolo centro della Valsugana, da Riccardo e da Flaminia Poffo. Nonostante le modeste condizioni della famiglia, prosegui [...] C. partecipò al terzo congresso della sezione adriatica del partito socialdemocratico che si svolse a Trieste il 6 genn. 1902 e in quell'occasione ebbe modo di dichiararsi per l'unità d'azione coi socialisti delle province orientali (Istria e Venezia ...
Leggi Tutto
BELLELLI, Gennaro
Gian Paolo Nitti
Nato a Napoli il 18 sett. 1812 da antica e agiata famiglia baronale, s'impiegò giovanissimo nell'anuninistrazione borbonica. Risulta noto alla polizia per aver prestato, [...] moti del 1848, il B. militò nell'ala sinistra del partito liberale. Eletto nell'aprile 1848 deputato di Salerno al Parlamento al rivale e democratico Comitato d'azione, contribuì a riannodare le fila del movimento, d'intesa con l'ambasciatore sardo ...
Leggi Tutto
CAMPUS, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sassari il 12genn. 1901 da Piero, avvocato, e da Maria Santinelli. Proveniente da una agiata famiglia di proprietari terrieri della provincia, compì i suoi [...] Sassari un comitato antifascista assieme a Camillo Bellieni (Partito sardo d'azione), Fausto Dessi (Partito comunista d'Italia), Francesco Maiore (Partito repubblicano italiano) e Massimo Stara (Partito socialista italiano). La sezione sassarese del ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] rende più lenta e prudente l'azione della massa e domanda quindi al partito rivoluzionario tutta una strategia e una il PCd'I proponeva di armare il proletariato e lanciava la parola d'ordine di un "governo operaio e contadino". L'Aventino si risolse ...
Leggi Tutto
MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] » distinzione tra «azione cattolica ed azione politica» e confererendo al partito la responsabilità «della Roma 1968; G. Di Capua, Come l’Italia aderì al Patto Atlantico, Roma s.d., pp. 82, 39; M. Glisenti, Avvertenze per una storia da scrivere, in ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] pp. 188 s.) fu "un éclair de foudre parti des montagnes des Alpes pour illuminer d'un jour nouveau et sinistre tout l'horizon contre- e il 1811 il M. si impegnò a contrastare l'azione del "segretario dell'Impero" Michail Michajlovič Speranskij, il ...
Leggi Tutto
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...