ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...]
All'inizio dell'anno seguente, Agnese inviò a Roma il vescovo d'Alba, Benzone, allo scopo di prendere contatto con la nobiltà cittadina le avrebbero tenute come vassalli "ex parte s. Petri". L'azione politicoreligiosa di Alessandro XI si esplicò con ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] scissione con il PSI e della formazione del Partito comunista d’Italia (PCdI); nello stesso periodo iniziò a lavorare G. Santomassimo, Roma 1974, e La politica nel pensiero e nell'azione: scritti e discorsi 1917-1964, a cura di M. Ciliberto - ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] impostazione dell'azione politica. Nel congresso del 1897 il partito aveva solennemente in Riv. geografica ital., XXIII (1916), pp. 295-303; M. Baratta, C. B., in Bollett. d. Soc. geografica ital., s. 5, VI (1917), pp. 247-269; F. Musoni, C. B. ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] trattato per l'imperatore sarà stato composto in qualche parted'Italia e poi, più rapidamente ("ocius"), portato L. Simeoni, La lotta delle investiture a Bologna e la sua azione sulla città e sullo Studio, in Memorie dell'Accademia delle scienze di ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] Confederazione. Le possibilità di azione del F. non viva irritazione di Carlo V e di Ferdinando d'Asburgo e anche a Venezia lo si considerò tarda età, sembrava essere l'uomo su cui i partiti spagnolo e francese e anche i Farnese avrebbero potuto ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] non poteva nascere dall'azione cospirativa, dal metodo tentativo di costituire quel partito federal-socialista che egli Il pensiero di G. F., Milano 1933.
Dal 1970 si aggiungano: C. D'Amato, Ideologia e politica in G. F., in Studi storici, XI ( ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] era tutt'altro che favorevole, ma d'altra parte il governo si reggeva sul voto determinante del partito popolare: ne uscì un nuovo progetto Associazione fra le società italiane per azioni, Società italiana per azioni. Notizie e statistiche, Roma 1922- ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] parte del clero e del laicato cattolico veneziani più incline a sperimentare nuovi criteri di azione Scritti e discorsi, a cura di A. Cattabiani, Padova 1979, pp. 9-41; L. D'Orazi, Impegno all'umiltà: la vita di papa Luciani, pres. di M. Ducoli, Roma ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] dei più affermati e ricchi uomini d'affari della Francia. All'attività ibid. 1894.
Fonti e Bibl.: Una parte dell'archivio Cernuschi è conservato presso gli 1958; G. Monsagrati, Federalismo, e unità nell'azione di E. C., Pisa 1976; C. Vernizzi, ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] e non registrava adesioni di matrice mazziniana; d'altra parte il contesto geografico della Repubblica non poteva del 19 marzo 1854, fu considerato come l'annuncio del ritorno all'azione: in realtà svelò un autentico disegno politico che, da un lato, ...
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azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...