DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] in Inghilterra in quella primavera del '64 era valso ad immettere nuova linfa nelle fibre del Partitod'azione. Mentre sfumava definitivamente l'azione nel Veneto, le posizioni di Mazzini e di Garibaldi ripresero a divaricarsi. Il progetto di un ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] T. Fiore ed Omodeo, del programma del movimento stesso. Certo è anche che a quell'epoca il D. era in contatto con il costituendo Partitod'azione e in rapporto con R. Mattioli per studiare la possibilità di dar vita ad una rivista "culturale" della ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] in Perù in conseguenza delle leggi razziali), l’ufficio studi divenne anche un centro di organizzazione politica per il Partitod’azione (Pd’A). Dopo la guerra l’ufficio fu un duttile strumento per tutte le attività della Banca commerciale, e ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] Piccolo. L'Unione liberale propugnava il superamento della dialettica risorgimentale tra Partitod'azione e Destra storica, attraverso la costituzione di un terzo partito di centro, più attento alla buona amministrazione. Tramontato questo disegno ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] di compiere questa operazione si fronteggiavano due schieramenti contrapposti, uno favorevole, facente capo ai partiti di sinistra e al Partitod'azione, l'altro contrario, rappresentato dalla destra politica ed economica e dalle forze moderate in ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] Cacciatori delle Alpi il cui comando fu dato a Garibaldi..
Ebbe così inizio il rapporto del C. con, i vertici del Partitod'azione. Come i fatti dimmostrarono, non era un rapporto facile, e in ogni caso non comportò una conversione del C. alle idee ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] Napoli dopo l'Unità (1860-1878), Napoli 1973, ad Indicem; F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari it. Il "partitod'azione" 1830-1845, Milano 1974, ad Indicem; J. Ridley, Garibaldi, Milano 1975, ad Indicem; Correnti ideali e polit. della Sinistra ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] politico e culturale di Barile a Firenze (cfr. Sordi, 2005, pp. 1 ss.).
Sono queste persone, gli « elementi del Partitod’Azione» con le quali Barile «prese contatto» tornato da Trieste alla fine del settembre1943, come si legge in una sua ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] , dove, con altri, fu fondatore e poi, con Aurelio Saffi, anche direttore del Popolod'Italia, organo autorevole del Partitod'azione, "il miglior giornale del Sud" secondo Mazzini (Ediz. naz. ..., LXXI, p. 13). E nel Mezzogiorno, che fino allora ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] della banca per realizzare delicate operazioni di collegamento tra i gruppi della resistenza antifascista – nel 1942 aderì al Partitod’azione, probabilmente auspici La Malfa e Tino – e gli Alleati. Nel maggio 1942, con la copertura delle missioni ...
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azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...