GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] renitente alla leva, collegandosi poi all’attività clandestina del Partitod’azione (Pd'A). Il 6 gennaio 1944 entrò come in questi ultimi anni, con letture e convegni in varie partid’Italia; nel giugno 1997 fu in Svizzera e nell’ottobre ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] A. fu decisiva per il nostro paese. La paura di veder rimorchiota il governo sabaudo dal partitod'azione rivoluzionario, secondo alcuni (Vaccalluzzo) o, a nostro avviso esattamente, la paura di vedere sommergere il vecchio Piemonte dai "sopravvenuti ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] un forte sodalizio intellettuale, e da dove scrisse qualche articolo per l’edizione romana di L’Italia libera, quotidiano del Partitod’Azione (Pd'A). I rapporti con Napoli si mantennero nel tempo, specie con la collaborazione, tra il ’46 e il ’51 ...
Leggi Tutto
BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] e organizzare reparti per le successive spedizioni, senza dipendere dal governo di Torino, realizzando così l'autonomia del Partitod'azione. Nei rapporti coi governo, però, si aprì ben presto un dissidio di fondo circa le mete delle operazioni ...
Leggi Tutto
AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] antifascista torinese ed egli stesso politicamente sospetto. Durante la guerra, fu vicino alle posizioni del Partitod’Azione, e nel dopoguerra al Partito repubblicano di Ugo La Malfa, che ben conosceva personalmente (Ricordi di famiglia, in The ...
Leggi Tutto
BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] , dove contribuì all’analisi dei problemi economici relativi al trattato di pace; come membro – designato dal Partitod’Azione – della Commissione Demaria presso il ministero della Costituente, incaricata di studiare gli scenari della futura economia ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Repubblica con cui si chiedeva l’abolizione dell’istituto monarchico. Le sue dimissioni in quell’anno dal Partitod’Azione vennero a segnare un allontanamento dalla politica a vantaggio della ripresa dell’attività meramente letteraria, per un senso ...
Leggi Tutto
FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] fascista, nel luglio del 1943, Edoardo entrò nella Resistenza nelle fila di Giustizia e Libertà, il gruppo di partigiani legati al Partitod’azione (Pd'A), e portò con sé la figlia. Oriana aveva solo 14 anni e con la sua aria da ragazzina era ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] l’intenzione di Arfè era quella di laurearsi in storia con Adolfo Omodeo – il grande storico crociano, dirigente del Partitod’azione e, all’epoca, rettore dell’Università di Napoli – il quale però scomparve prematuramente alla fine di aprile del ...
Leggi Tutto
CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] piaga del brigantaggio, contro la corruzione degli organi locali sottoposti al suo controllo, contro le supposte mene repubblicane del Partitod'azione.
Queste ultime furono causa, nell'estate del 1870, di spiacevoli contrasti tra il C. e il generale ...
Leggi Tutto
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...