Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] John Dryden)1. Al centro della maggior parte dei drammi è l’oscura serie di due (Crispus tragedy) l’azione si sposta agli eventi del , I sogni di Costantino, cit., pp. 208-217.
53 G. d’Annunzio, Le faville del maglio, Milano 1939, I, pp. 258-259 ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] »94), criticando gli esordi di Giovanni Paolo II95.
Anch’essa parte, quindi d’una tragedia in cui Dio, l’«Io sono» con il lì,
in quel presente»110.
«Secoli e tempi» dunque, l’azione che si scarnifica e lo spazio teatrale che si riduce a nuda parola ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] -cartaginese, in cui comunica, e del quale per certa parte fu vittima, un altro esule, e questi superstite alle immediato, una scelta morale, uno strumento d'intelligenza storica e di azione civile. Avevano essi idoleggiato Napoleone, avevano ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] n'è restato, rivelerebbe meraviglie. La liturgia era tuttora azione, dramma recitato in quei teatri che sono le cattedrali , credo aver sodisfatto con le pagine che precedono; e d'altra parte, un minimo di sforzo dovrà ben farlo personalmente lui: ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] si formassero e s'andassero sempre più allargando in diverse partid'Italia e costituissero quello che ad un certo momento si disse . Ora l'Impero non limita nella vita terrena la sua azione al «corpo» soltanto, bensì al corpo umano informato di ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] riusciamo mai a cogliere tutte le «cause» che entrano nel gioco, egli d'altra parte afferma «potere essere vero che la fortuna sia arbitra» soltanto «della metà delle azioni nostre». E ciò «affinché il nostro libero arbitrio non sia spento»: perché ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] rivolge ai pagani, e nello specifico nel terzo libro valuta l’azione di Gesù come uomo, difendendo i suoi miracoli e la storicità da p.e. e d.e., essa riprende probabilmente, nel quarto libro, anche parte del contenuto della raccolta delle ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] Magnifico, Luigi passò questo periodo parte a Vernia, parte in Mugello; andò anche a Pistoia e più d'una volta a Villa Basilica ; non l'eroismo, ma l'intrigo è il movente dell'azione; anche il rapporto tra i personaggi è mutato: il protagonista ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] dai cattivi, perché tutti sono dei vinti, e la passione, più che azione, è passività, è un patimento fatale, o, se si vuole, un' scritta in un linguaggio che correva dall'una all'altra parted'Italia, ma con un velo di lingua francese, con la ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] , di un’azione che ne dimostra in maniera chiarissima il carattere forte e determinato; un’azione tale che avrebbe vita, con larghissima parte del mondo letterario non solo regnicolo e praticamente con tutti i potenti d’Italia.
Opere. Edizioni ...
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azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...