CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] dichiarato intento di giustificare dinanzi ai posteri le proprie azioni, dimostrando la falsità delle accuse rivoltegli dai suoi luglio successivo, il C. non svolse una parte di rilievo: né, d'altronde, poteva essere diversamente, dato il poco tempo ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] novembre: questa volta si trattava di ribadire le offerte da parte del pontefice, rendendo nel contempo noto che il contrasto e Demetrio Paleologo), l'azione dell'imperatore si faceva più indecisa e fiacca (il decreto d'unione non fu mai promulgato ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] San Gallo (26 apr. 1836).
Bisogna rilevare che l'azione del D. in questi cinque anni non fu sempre apprezzata a Roma della parrocchia di S. Pietro. Numerose le fonti edite, a partire da quelle coeve: G. B. Torricelli, Dissertaz. storico-polemiche ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] Tesoriere".L'E. svolse la sua azione proprio nei mesi più tempestosi di delle Comunità, e modalità da seguire d'ora in poi, s.d., diviso in 17 articoli.
Negli opposizione. Il 9 il Rivarola propose un partito per l'E. stesso, incontrando il rifiuto ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] l'invio di una armata papale, che partì da Roma nell'aprile sotto il comando di dei problemi confessionali attraverso un'azione diplomatica e militare. Allo in Italia, il F. non si perse d'animo e si avvicinò alquanto al cardinale Antonio Carafa ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] romana presso i banchieri di Roma. Continuava, nel frattempo, l'azione politica e militare di Carlo, che si era ormai proposto come 'isola, mantenendo l'appoggio all'Angioino. Il papa cercò d'altra parte di sedare la rivolta inviando, il 5 giugno, il ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] d'Italia, diretta da Giovanni Gronchi e Renato Cappugi, provocò il sequestro del fascicolo da parte " e il fascismo durante il pontificato di Pio XI, in Chiesa, Azione cattolica e fascismo nell'Italiasettentr. durante il pontificato di Pio XI (1922 ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] ormai il partito riformista era definitivamente prevalso, grazie soprattutto all'azione di Gregorio storico italiano, XIV (1895), pp. 7-70; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300… La Lombardia, I, Milano, Firenze 1913, pp. 671 ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] partendo dal presupposto che le contingenze storiche imponevano più saldi legami con la dinastia sveva, nella sua azione de Regno Sicilie, a cura di G.B. Siragusa, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XXII, Roma 1897, pp. 58, 85, 162 s., 165 ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] e condusse una duplice azione di mediatore: come compito non gli risparmiò l'ostilità delle due parti: una volta si disse che egli votava Il Concilio di Trento, II(1943), pp. 212 ss.; A. D'Amato, in Enc. catt.,II,Città del Vaticano 1949, col. 1464 ...
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azionista agg. e s. m. e f. Che, chi sostiene la formazione politica italiana Azione. ◆ Per capire chi c’è dietro le quinte del progetto politico di Calenda, bisogna partire dalle origini: «Una parte viene dal Partito democratico, un’altra da...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...