Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] G., si sa che nel 573 sottoscrisse la condanna dei Tre Capitoli da parte di Lorenzo vescovo di Milano, nella sua qualità di "praefectus urbi" e prova più in generale come il suo raggio d'azione si estenda ben oltre l'ambito di stretta competenza del ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] a consentire una crescente dilatazione dello spazio d’azione del prelato reggiano66. Gli effetti del cambio pp. 833-852.
82 «Rapporti col mondo politico, sì, scuole-quadri di partito, no». Chiuso a Roma il convegno della Cei, «Avvenire», 4 giugno 1989 ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] «niente più potrebbe metter a repentaglio l’unità d’azione dei cattolici italiani, quanto il difetto di direzione commette ed in quanto alle censure che si contraggono nel prendere parte alle elezioni politiche. In quanto al peccato, se dovesse cioè ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] è stato certo infatti soprattutto un programma d’azione a cui si è provato faticosamente a tener Pombeni, Bologna 2004, pp. 141-168.
121 Cfr. A. Riccardi, Il partito romano. Politica italiana, Chiesa cattolica e curia romana da Pio XII a Paolo VI, ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] avrebbe finalmente appoggiato la Santa Sede nei suoi piani d'azione contro la potenza ottomana e contro l'Inghilterra dovevano ordinario (20 luglio 1577).
La presa di Namur da parte di don Giovanni doveva peggiorare la situazione, provocando la ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] il preludio di un’unità organica o il massimo di unità possibile.
D’altra parte, l’andamento della congiuntura economica stava ponendo seri problemi di coerenza tra l’azione sindacale e le esigenze assolute di superare una crisi in atto che ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] dialettica fra istanze unitarie e tenace difesa della loro autonomia da parte dei rami, a dispetto del fatto che Pio XI dichiarasse «senza per questo togliere ai laici la necessaria libertà d’azione». Il documento segnò di fatto la fine del modello ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] a una società che si era costituita a Firenze e di cui faceva parte, tra gli altri, Giovanni Papini, che ne accentuò il carattere religioso-letterario e ne ampliò il raggio d’azione. La prima iniziativa in tal senso fu la collana da lui fondata ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] che può essere letto come il suo manifesto per una linea d’azione dei cattolici nel campo cinematografico. Cfr. L. Gedda, Pensiamoci, », 9, 2010, p. 69.
92 Dal 1993 è divisa in due parti: nella prima, Le fedi e il Mondo, si cerca di riflettere sulle ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] alla morte di Felice IV era apparso il candidato di un partito favorevole al potere goto contro Dioscoro, e la sua elezione . L'ultimo gruppo, infine, aveva scelto come linea d'azione l'appoggio incondizionato alla politica papale: il diacono Paolo, ...
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azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...