Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Incontrò tuttavia circa cinquemila volontari affluiti da varie partid'Europa, persone generalmente di bassa condizione e P. fu un grande intellettuale e seppe anche essere uomo d'azione. Il fallimento complessivo in cui incorse il progetto a cui ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] vantaggioso, che le restituisse soprattutto la libertà d'azione.
Nonostante gli intrighi di corte, sin dall che negli ultimi anni non era stato effettuato mai o solo in parte. Nonostante l'intervento di Niccolò Acciaiuoli, la Curia fu irremovibile e ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] dietro l'apparente tolleranza meditavano un'azione stragista. Tuttavia, sempre in agosto si prefigurò l'ipotesi di unioni nuziali tra Enrico d'Angiò, fratello del re e campione del partito cattolico, ed Elisabetta d'Inghilterra e tra Margherita di ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] fecero un coraggioso pellegrinaggio di amicizia. Il Gruppo d'azione cercò di fornire ai corrispondenti stranieri resoconti accuratamente documentati sui casi di violazione dei diritti dell'uomo da parte delle autorità sovietiche.
In una serie di ...
Leggi Tutto
Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] a soppiantare la leadership degli altri partiti di sinistra. Tuttavia il partitod'avanguardia fece a meno di questa che rifiuta, al suo nazionalismo esasperato e alle nuove forme di azione e di stile politici che introduce. Ciò a cui il fascismo ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] condizioni di spirito con cui il 4 maggio 1860 il G. partiva da Quarto. L'arma che usava ponendosi alla testa della spedizione fino ad allora al figlio Menotti. Ma il piano d'azione non funzionò, perché Roma non insorse e le truppe pontificie ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] era compiaciuto per la ristabilita compatibilità tra Partito e Azione Cattolica e aveva ribadito di non vedere di I. Giordani, Roma 1956.
Discorsi di Pio XI, a cura di D. Bertetto, I-III, Torino 1960-61 (Città del Vaticano 1985²).
Discorsi indirizzati ...
Leggi Tutto
Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] e delle idee. Nelle società industriali l'ambito d'azione della censura comprende tutti i mezzi di comunicazione, dalla dalla logica stessa della presa del potere da parted'un singolo partito nell'ambito di una democrazia parlamentare, nonché ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] quel che fumino, un partito di azione .... Ma essere un partito di azione non significa voler l'azione ad ogni costo e (5 marzo), il C. presentò una mozione per porre in stato d'accusa il ministero; pochi giorni dopo intervenne di nuovo a chiedere la ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] del fascio romano, creando le prime squadre d'azione sul modello di quelle milanesi ed emiliane, Fonti eBibl.: Roma, Arch. Bottai; Ibid., Arch. Centrale dello Stato, Segreteria part. del Duce,Carteggio riserv., fasc. G. Bottai. Di specifico sul B. ...
Leggi Tutto
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...