L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] (datato al 6 febbraio 1908) ribadiva l’impegno deicomuni ad assicurare l’insegnamento della religione su richiesta delle famiglie italiana, riconoscendo il valore della cultura religiosa e tenendo conto che i principi del cattolicesimo fanno parte ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] Or. Tre anni più tardi il libro usciva in traduzione italiana per conto di una nuova casa editrice cattolica, la partito unico dei cattolici. La condanna dei ‘cattolici comunisti’, che fino ad allora avevano goduto di una certa benevolenza da parte ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] partitodei cattolici e per il comunismo. Per i vescovi la Dc, che pure sostengono, ha perduto parte Su Siri e la Cei cfr. G. Feliciani, Siri e lo statuto della Conferenza Episcopale Italiana, in P. Gheda, Siri. La Chiesa, l’Italia, cit., pp. 96-106. ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] italianadei lavoratori, a distinguersi per i loro toni vivaci e per una piena adesione ai principi della competizione democratica. A questi si aggiungono i giornali del disciolto trust e una partedei e i mezzi di comunicazione sociale, in Storia ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] comunisti, ritenendo che l’adesione al Pci fosse giustificata dall’essere dalla partedei e rivoluzione, «Lo Stato», 1, 1960, 1, pp. 1-4.
68 Cfr. Ai nostri amici, «Rivista italiana», 8, 1961, 1, p. 32.
69 Premessa, «Renovatio», 1, 1966, 1, pp. 3-4.
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] , polarizzatosi nella solidarietà espressa da una parte ragguardevole dei vescovi italiani al cardinale arcivescovo di Milano, che di sangue e distruzioni, contrastando il peso deicomunisti e il carattere rivoluzionario della Resistenza e invocando ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] dopo l’occupazione di Roma e la conseguente condanna da partedei papi dello Stato italiano di tutte quelle azioni che preti italiani. D’altra parte, nello stesso periodo anche in Italia stavano sorgendo gruppi spontanei, piccole comunità di base ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] continuava tuttavia a essere sollevato.
Il decreto di scomunica deicomunisti nel 1949, divenne in particolare il pretesto per l’ congelamento dei rapporti che indussero alla sospensione dei negoziati in attesa di una nuova proposta da parteitaliana. ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] di uomini che sono le razze e le nazioni. E la comune origine non toglie una diversa gradazione di colleganza tra gli uomini. pensiero» ma radicato nelle coscienze di una vasta partedei credenti italiani, persuasi che la guerra e il dopoguerra con ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] la formazione di un partito unico dei cattolici italiani, l’autonomia di questo partito, con una delega della Chiesa stessa. Un impegno unitario dei cattolici, attivo sul fronte politico, per contrastare il pericolo comunista, non dispiaceva al papa ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...