DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] dopoguerra attraverso una coalizione tra popolarismo e forze di sinistra, "sulla base di un programma audace e Partito popolare italiano, a cura di F. Malgeri, Brescia 1969, passim; La terza pagina de Il Popolo. 1923-1925 (Cattolici democratici e ...
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PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] si guadagnava la stima di militanti democratici e internazionalisti.
Nell’estate 1889 fu di fama. Iscritto al Partito socialista dalla fondazione, fu eletto con le posizioni dei riformisti di sinistra e tenne vari comizi.
Rieletto deputato ...
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GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partito repubblicano [...] divisioni delle forze di sinistra lo indusse a impegnarsi per fu poi la base per la costituzione del Partito d'az[ione] si formò in maniera , documenti e testimonianze per una storia dell'antifascismo democratico romagnolo, s.l. [ma Ravenna] 1989; ...
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CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] 'organizzazione socialista, che si presentava, d'altra parte, con un carattere piccolo borghese e a forte . non disdegnava, anche, di collaborare a giornali democratici della borghesia di sinistra, per diffondere la sua dottrina libertaria, svolta in ...
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CACCIAGUERRA, Eligio
Lorenzo Bedeschi
Nacque a San Carlo di Cesena il 6 marzo 1878, in una famiglia piccolo borghese di radicata tradizione cattolica, penultimo di nove fratelli, da Davide (che possedeva [...] di trascurare e subordinare l'anticlericalismo dei partiti di estrema sinistra alla necessità d'una lotta unitaria , VI (1956), 9-10, pp. 78-85; B. Brogi, La Lega democratica nazionale, Roma 1959, passim; G. Grassini, Ricordo di E. C., in Benedetto ...
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CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] far parte (1902) del Consiglio comunale di Biella e di quello provinciale di Novara.
L'orientamento di sinistra comunale la sera del 26 sett. 1950, Torino s.d.; Il socialismo democratico e le elezioni amministr. del 1951, ibid. 1951; Perché ho detto ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] l’11 dicembre 1910 e dette voce alle istanze dei partiti di sinistra, tentando di rilanciare il progetto di un blocco popolare contro di particolare riguardo.
Il progetto di un’alleanza fra democratici e socialisti fu però messo a dura prova già ...
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AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] venne infatti assumendo in breve una posizione sempre più di sinistra in seno alla Lega, e si avvicinò molto al 'un partito ben noti e definiti", rivendicando al movimento dei "democratici cristiani autonomi" un programma "schiettamente democratico e ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] quei democratici che specie dopo il fallimento del moto milanese del 6 febbraio 1853 si staccarono dal partito mazziniano composta in prevalenza da parlamentari e altri esponenti della Sinistra che si segnalò per numerose iniziative di natura laica ...
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LUZZATTO, Riccardo
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 4 febbr. 1842 da Mario e Fanny Luzzatto. Importante per la sua formazione fu l'esempio del padre, che nel 1848 fu l'unico membro del governo provvisorio [...] , dove sedeva appunto all'estrema sinistra del gruppo repubblicano. Il L. San Daniele del Friuli 1900; Politica democratica, Milano 1908.
Fonti e Bibl.: G. Orsina, Senza Chiesa né classe. Il partito radicale nell'età giolittiana, Roma 1998, pp. ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...