GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] arginare il "pericolo democratico", fu scelto, Sebbene i progressi compiuti dalla Sinistra ridimensionassero il peso dei moderati . Volpicelli, Le elezioni napolet. del 10 settembre e la parte conservativa in Italia, in Riv. universale, XVI (1872), ...
Leggi Tutto
PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] giornalismo e nelle organizzazioni studentesche della sinistrademocratica e socialista. Nel marzo 1888 fondò Roma-Bari 1992, pp. 315, 407; M. Ridolfi, Il Psi e la nascita del partito di massa, 1892-1922, Roma-Bari 1992, pp. 51, 209, 211, 258, 271; ...
Leggi Tutto
MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] nessun punto di contatto con gli altri partitidemocratici, solamente in quel giorno il movimento sindacalista . Pucci, del Fascio rivoluzionario d'azione. Schierato alla sinistra del composito mondo interventista, critico nei confronti dei governi ...
Leggi Tutto
PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] della II Internazionale si schierò nel campo dell’interventismo democratico.
Con lo scoppio del primo conflitto mondiale Piscel si di un isolamento personale che gli riservarono gli stessi partiti della Sinistra, e poi, durante il fascismo, fu messo ...
Leggi Tutto
FAELLI, Emilio
Rosanna De Longis
Nato a Parma il 16 genn. 1866 da Narciso, medico di idee liberali, e da Carolina Naudin, fu avviato agli studi classici e pubblicò giovanissimo alcune operette di erudizione [...] unione di tutte le componenti della Sinistra "contro i goffi errori e avviata sulla strada del progresso democratico, tuttavia minacciata dai socialisti con il 5 sett. 1909, Parma 1909; I partiti, le elezioni politiche e l'eremita di Lampedusa, ...
Leggi Tutto
CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] Minzoni, Bari 1974, pp. 104 s.; Id., Attilio Piccioni e la sinistra popolare, Roma 1977, p. 67; D. Settembrini, La Chiesa nella partiti nell'età della Costituente, I, Bologna 1979, ad Indicem; P. A. Capotosti, Il progetto costituzionale democratico ...
Leggi Tutto
GATTELLI, Giovanni
Andrea Proietti
Nacque ad Argenta, nella Legazione pontificia di Ferrara, il 3 ag. 1835 da Ignazio e da Clemenza Salvatori. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara, [...] nel 1859-61, a scapito dell'opzione democratico-mazziniana, lasciò il G. insoddisfatto. Nel corso il 1870 si avvicinò gradualmente alla Sinistra costituzionale e il 4 dicembre, possibile "connubio" tra il partito moderato e i cattolici transigenti ...
Leggi Tutto
PALERMI, Raoul Vittorio
Fulvio Conti
PALERMI, Raoul Vittorio. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1864 da Ernesto e da Annunziata Cerroni.
Sugli anni giovanili e su tutta la prima parte della sua vita si [...] in una specie di partito politico, trascurando gli aspetti rituali ed esoterici che da sempre caratterizzavano la fratellanza liberomuratoria per identificarsi in pieno con le battaglie della sinistrademocratico-socialista e anticlericale.
Non ...
Leggi Tutto
DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] quei settori radicali che non si riconoscevano più nei democratici governativi e non giungevano fino al socialismo.
Nei fu chiamato a far parte della speciale commissione costituita dal gruppo parlamentare dell'estrema Sinistra per la difesa delle ...
Leggi Tutto
GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] parte, con il grado di caporale, di una compagnia di volontari comandata da G. Medici, che si pose a disposizione del governo democratico banca che la famiglia, da sempre vicina alla Sinistra e legata da uno stretto rapporto di collaborazione con ...
Leggi Tutto
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...