CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] civile; dal trauma della perdita dellavoro per chi lo aveva e dalla del sistema parlamentare democratico; esempi tipici sono l'istaurazione del fascismo in Italia, la crisi della Repubblica di Weimar con l'assunzione del cancellierato da parte ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] , i progressisti aspiravano ad un governo più democratico e più attento alle esigenze degli individui; Organizzazione Internazionale delLavoro) ha creato un'ampia rete di convenzioni, le quali hanno ricevuto ampia adesione da parte degli Stati; ...
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Amministrazione regionale e funzioni degli enti locali
Dante Cosi
Francesca Sofia
Regioni ed enti locali alla Costituente
Nonostante il testo costituzionale del 1948 dedichi solo pochi enunciati agli [...] nuova classe dirigente aperta alla partecipazione democratica e, in stretta connessione con dellavoro e da quello tecnico dell’industria, affidandogli inoltre il delicato compito del controllo sulla miriade di enti controllati dal ministero. In parte ...
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Alle 3,32 del 6 aprile 2009 L’Aquila e molti paesi abruzzesi vengono colpiti da un terremoto di 6,2 gradi di magnitudo momento (Mw), pari a 5,8 gradi della scala Richter, o magnitudo locale (Ml). È la [...] IK Produzioni. Nato sul web e distribuito in modo indipendente, il lavoro di Puliafito si pone all’incrocio tra le produzioni mainstream e presidente della provincia e Stefania Pezzopane, delPartitodemocratico, che aveva gestito con dignità e ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] sovvenzionate dallo Stato sotto il controllo democraticodel popolo lavoratore. La diffidenza marxista nei confronti della cooperazione fu condivisa a lungo, sul piano teorico, dai partiti socialdemocratici aderenti alla Seconda Internazionale (1889 ...
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Regione e aree protette
Luigi Piccioni
Regioni e aree protette: problemi di metodo e prime linee di ricostruzione
Le politiche italiane per le aree protette hanno conosciuto una storia altamente e costantemente [...] parchi. Il risultato dellavoro di questo gruppo è democratica sia nella fase di progettazione delle aree protette sia in quella della loro gestione e considera la riconfigurazione del territorio effettuato mediante la creazione dei parchi come parte ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] , come al condottiero "della grande maggioranza delpartitodemocratico" che vuol raggiungere il potere. Il LXIV (1977), pp. 22 s. S. M. Ganci, I Fasci dei lavoratori, Caltanissetta-Roma 1977, ad Ind. F. Renda, I Fasci siciliani, Torino 1977 ...
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Le professioni tecniche, giuridiche ed economiche
Alessandra Cantagalli
Maria Malatesta
Uno sviluppo diseguale
Una delle caratteristiche di lungo periodo delle professioni liberali italiane è la frammentarietà. [...] contro il 24% rispettivamente dei politici di professione e dellavoro dipendente.
Nella sezione delle libere professioni (tab. 7) Forza Italia e uno in AN; tra le fila delPartitodemocratico della sinistra (PDS) sono presenti un giornalista e un ...
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Economia e società tra legale e illegale
Rocco Sciarrone
Luca Storti
Temi e coordinate dell’analisi
L’illegalità è uno dei fattori che più incidono sui processi di sviluppo economico, sui livelli di [...] e Campania hanno messo in luce a partire dal 2000 un trend di decrescita dellavoro irregolare superiore a quello medio nazionale. tentativo «di ridurre la complessità della vita democratica contemporanea alla semplice, nuda contrapposizione di un ...
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La cittadinanza attiva: nascita e sviluppo di un'anomalia
Giovanni Moro
L’emergere e lo svilupparsi in Italia, a partire dagli anni Settanta del 20° sec., di nuove forme di attivismo organizzato dei [...] nel caso dei numerosi consigli regionali dell’economia e dellavoro) o riguardare la progettazione o la valutazione di programmi parte costitutiva del sistema democratico, senza che questo comporti alcuna abdicazione (o esternalizzazione) da parte ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...