Enrico Fassi
Antonio Zotti
Confederazione, sistema di governance multilivello, stato regolatore, formazione politica neomedievale. Queste sono solo alcune delle numerose definizioni proposte nel corso [...] il costo finanziario della sua gestione da parte dell’Eu, che secondo la Commissione richiederà gestibili attraverso le politiche dellavoro nazionali, gli attuali tali opzioni minimaliste e post-democratiche non sono inevitabilmente più plausibili ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] in cui sono ridotte al minimo anche le attività politiche democratiche, perché il governo della maggioranza è pur esso una forma il tema del controllo dell'industria da parte dei lavoratori in tanti manifesti del radicalismo contemporaneo mostra ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] alle ideologie fasciste, e se nelle società democratico-borghesi esista un potenziale di minaccia collegato ulteriori qualificazioni. D'altra parte la crescente specializzazione e professionalizzazione dellavoro determina un progressivo isolamento ...
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La fiducia in Italia
Paola Bordandini
Il concetto di fiducia
Il termine fiducia, al pari di buona parte dei termini chiave impiegati dagli scienziati sociali, è soggetto a uno dei principali problemi [...] del leader politico o delpartito da sempre votato nonostante gli scandali, o che porta un cittadino a identificarsi nel regime democratico la diffusa partecipazione politica, la forte etica dellavoro e la profonda identità locale.
Sebbene le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo storico in cui si snoda il percorso della comunicazione visiva moderna è [...] nazionaliste e il fronte democratico. Molti sono i manifesti di propaganda nella Germania nazista, per buona parte a favore degli sport sociale, a sostegno della ricostruzione, della pace, dellavoro.
Diffusione nel mondo dell’esperienza Bauhaus
Non ...
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Franco Mazzei
La Cina al bivio
Oggetto di questo articolo è l’analisi dei profondi mutamenti prodotti dalla transizione del potere dall’Atlantico al Pacifico nella già complessa geopolitica dell’Asia [...] .
La trappola socio-economica e il deficit democratico
Se finora l’obiettivo primario della leadership cinese del presidente Xi. Non mancano però segnali promettenti: riduzione del controllo delpartito sulla società (abolizione dei campi di lavoro ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] dellavoro (rossa): così, disse, si sarebbero gettate le basi di una futura centrale sindacale unica.
Ammesso nel giugno del medesimo anno nel comitato centrale delpartito Id., Realizzazioni della amministrazione democratica della città di Bologna, ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] esclusione di ogni elemento di partedemocratica, il D. non se ne adontò, ma forte del prestigio che lo circondava si riserve, all'Alleanza repubblicana e anche a una ripresa comune dellavoro per Roma. Ai primi di novembre un primo assenso di ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] insiti nella mentalità e in certe forme di organizzazione democratiche e soprattutto sottolineare l'esigenza di una effettiva sintesi secolare della cultura e le forze dellavoro. Queste due partidel patrimonio nazionale sono state finora troppo ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] là dove vennero mantenuti regimi democratici.
Al contrario, le poco non, invece, della creazione ex novo da parte dello Stato di settori ritenuti strategici per lo sviluppo del potere del capitale privato e sul rafforzamento di quello dellavoro ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...