FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] , 4 e 10 apr. 1850).
Avevano frattanto visto la luce lavori di maggiore impegno: Considerazioni sul romanzo (Torino 1841), un saggio testata verso le posizioni che ne faranno l'organo delpartitodemocratico, il F. passò sin dalla fondazione a Il ...
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NICCOLINI, Pietro
Michele Nani
Nacque a Ferrara il 22 gennaio 1866 da Antonio e da Francesca Bozzoli.
Il padre (Ferrara, 1825-1894), proprietario terriero e pretore, fu quasi ininterrottamente consigliere [...] al gruppo liberal-democratico e poi all’Unione democratica. Membro della commissione di vigilanza sul debito pubblico, dal 1921 entrò a far partedel Consiglio superiore dell’agricoltura e del Consiglio superiore dellavoro. Non aderì formalmente ...
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– Nacque a Pisa il 25 luglio 1846 da Giuseppe e da Elettra Badanelli.
Trascorsa l’infanzia nella città natia, si trasferì con la famiglia a Firenze, dove frequentò il liceo degli scolopi. Ritornò a Pisa [...] Stato, la confisca dei beni ecclesiastici, un piano di lavori pubblici. Socci fu redattore dell’omonimo giornale, nato nel politico. Nell’opuscolo del 1886 (ripubblicato nel 1901) Delpartitodemocratico in Italia, ripercorse criticamente ...
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BRUNETTI, Angelo, detto Ciceruacchio
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Roma il 27 sett. 1800 da Lorenzo e da Cecilia Fiorini. Di umile famiglia popolana del rione di Campo Marzio (il padre era maniscalco), [...] . sposò Annetta Cimarra, scelta tra le fanciulle del suo rione. Abile e avveduto nel lavoro, ben presto riuscì a estendere la sua attività particolarmente legato ai due esponenti più in vista delpartitodemocratico romano, il principe di Canino e lo ...
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ZAGARI, Mario
Giovanni Scirocco
– Nacque a Milano il 14 settembre 1913 da Rodolfo, avvocato, e da Maria Agnoletto.
Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Milano, fu borsista in economia politica [...] Partito socialista democratico italiano (PSDI) saragattiano e fu nominato direttore del quotidiano La Giustizia. Dimessosi nel febbraio del 1954, dopo la formazione del governo Saragat-Scelba, dall’esecutivo delpartitodel processo civile dellavoro ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] molto gli effetti della scala mobile; gli squilibri del mercato dellavoro e la dura politica d'ordine pubblico avevano delle basi portanti del consenso democratico della nuova società di massa, da partedel sistema politico, preminentemente ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] per cui parte decisiva dellavoro rivoluzionario fu la divulgazione dei principî costitutivi del pensiero politico nel volume Scrittori politici dell’Ottocento, I, G. M. e i democratici, a cura di F. Della Peruta (Milano-Napoli 1969, pp. 205- ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] di trasformare il movimento fascista in un ‘partitodellavoro’, proponendo la cessazione delle violenze squadriste. «Noi , comprendente, con i fascisti, nazionalisti, popolari, liberali, democratico-sociali, e due generali; per sé tenne i ministeri ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] anche il diploma dell'Università libera della cooperazione, dellavoro e della previdenza sociale.
Entrò fin da subito 'interno delpartito. Nel suo intervento, il L. ribadì una visione non classista della società e propose un partitodemocratico che ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] della Camera delLavoro, svolge alleanza, sia con le correnti dell'antifascismo democratico, sia, e soprattutto, con i comunisti 401 n., 857 n., 876, 926 s.; P. Spriano, Storia delpartito comunista italiano, I, Torino 1967, pp. 72 e n., 192 ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...