Sport e tempo libero nelle regioni italiane
Fabio Masimo Lo Verde
Rispetto a quanto accaduto in altri Paesi, lo studio delle pratiche e dei consumi nel tempo libero, oltre che più specificamente della [...] una forma di governo democraticodella gestione territoriale, considerata dell’intellettuale rivoluzionario (come in genere nelle ideologie di sinistra crescita del numero di partecipanti in buona partedelle regioni nel 2011, così come il divario ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] delle élites dei partitidemocratico-cristiani (v. Hermet, 1973). Il partito unico è basato il più delle volte leaders sindacali o rappresentanti delle nuove istituzioni di autogoverno dai partitidellasinistra e da qualche intellettuale ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] della scapigliatura democratica che annovera, intorno a riviste e rivistine di opposizione, protagonisti dell’agitata politica fin de siècle quali Felice Cavallotti, Arcangelo Ghisleri, Paolo Valera, Filippo Turati.
A parte favore della «Sinistra ...
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Dalla fine della guerra fredda il Vicino Oriente non è più terreno di rivalità e possibile scontro fra superpotenze. L’epicentro delle crisi si è progressivamente spostato verso l’area del Golfo, dove [...] innesto fecondo (e che malgrado tutto in parte lo è anche stato) si sia della separazione e quella dell’allargamento e dell’annessione, tradizionalmente intese come programmi rispettivi della destra e dellasinistra un governo democraticamente eletto. ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] caso a partire dagli anni Settanta aveva cercato un rapporto con il pubblico più immediato di quello che gli potessero garantire i circoli operai o la tribuna di un Parlamento in cui credeva sempre meno, anche dopo l'avvento dellaSinistra al potere ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] della metà dell'elettorato sa - negli Stati Uniti - qual è il partito che detiene la maggioranza al Congresso; dove è da sottolineare non solo che i partiti sono soltanto due; ma anche che quella maggioranza, la maggioranza del partitodemocratico ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] dalla corrente avversaria, il B. attaccò la sinistra del partito, criticando la campagna promossa dal Ferri contro la progettata visita dello zar in Italia, e lamentando che il PSI si isolasse dalle forze democratiche (La Critica Sociale e I. B., La ...
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Il ceto politico locale e regionale
Carlo Carboni
Cenni storici
A lungo, dall’Unità d’Italia alla seconda metà del Novecento, le élites politiche locali e regionali sono state considerate nella letteratura [...] sinistra. Dopo tangentopoli, scomparsi i partiti di massa, si passa ai partiti limita a due tra i presidenti di regione (10%). La quota delle donne sfiora il 50% solo tra i sindaci di comuni con ’Ulivo e poi il Partitodemocratico (PD) continuano a ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] metà degli anni Sessanta segnò lo sviluppo anche della stampa democratico-popolare, che fu caratterizzata dal progressivo spostamento di una parte cospicua dell’opposizione di sinistra dalle file mazziniane e garibaldine verso l’Internazionale ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] . Il 18 marzo 1877, primo anniversario dell'ascesa al potere dellaSinistra, il C. preannunciò su Il Martello proposta che era stata tanta partedella sua fase post-anarchica, la ricerca delle alleanze con i partitidemocratici. Ciò ne accentuò il ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...