GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] gestione razionale e tecnocratica della complessità socioeconomica; sviluppo democraticodelle istituzioni; potenziamento del welfare state; pianificazione della politica economica e scientifica; secolarizzazione della cultura.
Le due dimensioni ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] 100.000 franchi (presto raddoppiata) al Comitato dellasinistrademocratica che combatteva il plebiscito indetto dal governo London "Times",ibid. 1894.
Fonti e Bibl.: Una partedell'archivio Cernuschi è conservato presso gli eredi (a Mentone ed ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] democratico, come Il Fascio della democrazia. Sulle colonne di questo giornale il C. polemizzò contro le nuove convenzioni ferroviarie proposte dal Depretis, e contro l'incipiente politica coloniale dellaSinistra delega da partedello Stato dei ...
Leggi Tutto
PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] i due leader ex azionisti entrarono nelle fila del Partito repubblicano italiano (PRI). Nel corso del 1947, La democrazia divisa. Cultura e politica dellasinistrademocratica dal dopoguerra alle origini del centro-sinistra, Milano 2011, ad ind.; ...
Leggi Tutto
D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] dell'entrata di dirigenti confederali nella compagine governativa.
Il prezzo della contrattazione era però insostenibile per un partitodemocratico nero, Roma 1965, ad Ind.; A. Landuyt, Le sinistre e l'Aventino, Milano 1973, ad Indicem; F.Cordova, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] idee per una riforma generale della scuola. Prende parte alla discussione sul modernismo (Il della Scuola Normale, incertezze: l’avvento dellaSinistra a fare di Mazzini lo scudo contro il liberalismo democratico e l’«astrattismo» (E. Codignola, cit. ...
Leggi Tutto
CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] moto di simpatia e solidarietà da partedella stampa progressista, anche per le dell'interventismo più acceso. Nonostante le concessioni rituali alle motivazioni nazionali e dell'interventismo democraticodelle forze dellaSinistra interventista ...
Leggi Tutto
Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] era destinato perciò a mutare il ruolo avuto fino ad allora dalla Sinistrademocratica. Il 2 ag. 1874 era presente, con gli altri mazziniani della Camera a fine luglio, suscitò un tale fuoco di sbarramento da partedellaSinistra e di esponenti della ...
Leggi Tutto
DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] 1959, dove le sinistre avanzarono nettamente, non si peritò di attaccare il doroteismo che aveva affossato Fanfani, accusando i rappresentanti della disciolta corrente Iniziativa Democratica di aver trasformato il partito in «organizzazione per ...
Leggi Tutto
CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] nei rapporti tra partiti, Stato e masse elettorali. Nel difendere, contro le critiche dellesinistre e del liberale gli apprezzamenti dell'azione dei Governo democratico risulteranno tali da pregiudicare le fortune della propaganda socialcomunista". ...
Leggi Tutto
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...