LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] dalla gran parte dei democratici siciliani, che attribuivano alle camarille moderate la responsabilità dell'insuccesso. Con siciliano di Termini Imerese, fu eletto deputato nelle file dellaSinistra, nell'VIII e nella IX legislatura, nonché nella ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] laicato cattolico italiano in seno al nuovo Stato democratico e gradualmente con pazienza e tenacia convertirlo ad politici di sinistra, quali il Movimento dei cattolici comunisti, poi Partitodellasinistra cristiana, e il Partito cristiano sociale ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] dellaSinistra liberale staccandosi dalle posizioni di Giolitti e avallando il tentativo trasformistico del di Rudinì di porsi, come uomo di destra, alla guida di un governo composto in parte da uomini di sinistra altri deputati democratici, un ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] del 1955 per andare a costituire, con il gruppo dellasinistra, il Partito radicale (PR), progettato come nucleo promotore di quella ‘Terza forza’ che avrebbe dovuto coinvolgere i democratici laici, i repubblicani e i socialisti liberali alieni dall ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] del M. (che si allontanò progressivamente dalla sinistra del partito, assumendo posizioni di netto contrasto con la M., in Diz. della Chiesa ambrosiana, III, Milano 1987, s.v.; G. Campanini, I programmi del partitodemocratico cristiano (1942-1947), ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] il governo Minghetti. Il gruppo dellaSinistra costituzionale decide di appoggiare il Minghetti nella prospettiva di una soluzione dei problemi più urgenti del paese, che consenta nel contempo il confluire in un più vasto partito di tutte le forze ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] politica tra le file dell'Estrema Sinistra. Fu infatti tra i fondatori del più importante organo dellaSinistra romana, La Capitale, dei capi del partitodemocratico-rivoluzionario: Ciceruacchio e don Pirlone. Ricordi storici della rivoluzione romana ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] delle elezioni dell’ottobre 1865, nel quale analizzò le ragioni della sconfitta dellaSinistrademocratica in P. Profilo politico-culturale, Giarre 1988; M. Ridolfi, Il partitodella repubblica. I repubblicani in Romagna e le origini del Pri nell’ ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] far pratica forense, frequentò circoli e salotti di estrema sinistra, mostrando ammirazione in particolare per l'Alfieri, che segna il primo affievolirsi dell'influenza politica del C., all'interno di un partitodemocratico sempre più diretto e ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] disapprovando che esso diventasse l'organo del Partitodemocratico italiano, fondato nel giugno da Amendola e quella di "un liberale di sinistra, ... aperto alla necessità di riforme, ... convinto della necessità di mantenere la separazione tra ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...