SCADUTO, Francesco
Orazio Condorelli
– Nacque a Bagheria (Palermo) il 28 luglio 1858 da Gioacchino, possidente, e da Francesca Rotolo.
Intraprese gli studi nella città natale, nel convitto istituito [...] sono assunti entro un programma di chiara valenza politica, poiché per Scaduto «il dovere del partitodemocratico e costituzionale sarebbe quello di propugnare la costituzionalizzazione e democratizzazione della Chiesa cattolica» (Indipendenza dello ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] e fascisti. In nessuno dei due casi riuscì però a essere eletto. Nell'aprile 1922 partecipò alla fondazione del Partitodemocratico sociale. In questa fase il G. non guardava il fascismo di cattivo occhio.
Pur deplorandone gli eccessi e le ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] della città assai precocemente; già nel 1861 aveva posto la propria candidatura alle elezioni amministrative, sostenuto dal partitodemocratico. Nel giugno 1886 si candidò al Parlamento nel collegio elettorale di Varese e Como, spinto da amici ...
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MOLÈ, Enrico
Andrea Di Stefano
– Nacque a Catanzaro il 7 ott. 1889 da Francesco, avvocato del foro libero, e da Elisa Doria, discendente da un ramo cadetto dei Doria di Genova.
Di famiglia altoborghese [...] soprattutto al Centro-Sud del paese, che il 13 giugno 1944 assunse la denominazione di Partitodemocratico del lavoro (PDL). La DL entrò a far parte del Comitato di liberazione nazionale unendo attorno a sé un esiguo gruppo di notabili prefascisti ...
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TORRACA, Vincenzo.
Raffaella Di Tizio
– Nacque a Maschito (Potenza), l’8 marzo (il 9 in alcuni documenti) 1887, secondo figlio maschio di Ascanio, perito agrario e proprietario terriero, e di Antonietta [...] ”, cioè fra il gruppo di Volontà e i salveminiani» intendeva creare Gruppi d’azione per un nuovo «partitodemocratico di massa» (Sabbatucci, 1974, pp. 299, 351). Fondamentale era l’appoggio dell’Associazione nazionale combattenti: Torraca partecipò ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] penuria di grano) si confondono e fanno corpo con quelle del partitodemocratico, detto ben presto "angioyno" e, dai suoi avversari, "giacobino".
Al fermo atteggiamento del partitodemocratico si dovette in particolare se, nel 1795, gli Stamenti e la ...
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NATTA, Alessandro
Giulia Strippoli
NATTA, Alessandro. – Nacque a Oneglia (Imperia) il 7 gennaio 1918, da Antonio e da Delfina Muratorio, piccoli commercianti.
Ultimo di sei figli, durante l’infanzia [...] un oscuro periodo di transizione tra il PCI di Berlinguer e l’innovazione introdotta da Achille Occhetto e poi dal Partitodemocratico della sinistra (PDS). È in questa prospettiva che si colloca il lavoro di sociologia politica di Paolo Turi, che ...
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TEDESCO, Francesco
Giuseppe Moricola
– Nacque l’11 marzo 1853 ad Andretta (Avellino), ultimo degli undici figli di Emiddio e di Apollonia di Pietro.
A sei anni si ritrovò orfano del padre, morto nel [...] Tatò, segretario particolare di Enrico Berlinguer, nel 1993, con lo scioglimento del PCI, fu eletta presidente del Partitodemocratico della sinistra.
Opere. Codice dei Lavori pubblici, Firenze 1888; Quattro anni di finanza, Roma 1914.
Fonti e ...
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TATÒ, Antonio
Gianluca Fiocco
– Nacque a Roma il 5 novembre 1921, da Francesco, pubblicista proveniente dalla Puglia, e da Ebe Cossio.
Il padre, di idee liberali e vicino alle posizioni di Francesco [...] la linea della segreteria di Achille Occhetto nel passaggio dal PCI al Partitodemocratico della sinistra (PDS) divenendo presidente della commissione di garanzia del nuovo partito.
Morì a Roma il 5 novembre 1992, nel giorno del settantunesimo ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] per l'attribuzione di una medaglia d'oro, da lei rifiutata. Nel dopoguerra prese attiva parte al movimento di idee che portò alla costituzione del Partitodemocratico cristiano di G. Donati, in cui militò.
Dal 1924 al 1926, fu vicepresidente dell ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...