La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] motivato da argomenti di sapore democratico, ora di stampo liberale, anni dopo si sarebbe detto «di sinistra».
Sotto il titolo La Carta della continuità è resa manifesta dall’utilizzo di una gran parte dei vecchi insegnanti e dalla sede di S. Caterina ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] a destra, Pechino cercò di organizzare e rafforzare a sinistra, su scala mondiale, un movimento cui Sukarno diede il per buona parte dipeso dall'evoluzione, in un senso o nell'altro, delle relazioni Est-Ovest.
In una società democratica il ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] e far blocco contro di loro: perché le sinistre sono il trenta, quaranta e più per cento dell’esistente per l’appunto, i due partiti o le due mentalità che tengono in Renzo Biondo (Boscolo), Un combattente democratico: Armando Gavagnin, in 1943-1945. ...
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La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] II, b. 90, f. Napoli. Incursioni aereo-navali. Parte III. Nota della questura di Napoli del 28 ag. 1943 consenso anche a sinistra, nelle forze che L’antifascismo e la ricostruzione del consenso democratico in Italia dopo il 1945, in Antifascismi ...
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Sociologia
TTom B. Bottomore
di Tom B. Bottomore
Sociologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Idee e problemi fondamentali della sociologia nel primo Novecento. 3. Sociologia e marxismo nella crisi mondiale. [...] hanno accettato lo Stato assistenziale e la sinistrademocratica ha riconosciuto che un incremento del potere Uniti e nell'Unione Sovietica (v. Mills, 1956)? D'altra parte, c'è una qualche verità nell'immagine che queste società forniscono ...
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L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] Nella fase di transizione al centro-sinistra prese avvio, però, la vicenda delle Comunidades autonomas. La Spagna democratica entrò subito nel Consiglio d fu invece il convinto sostegno che larga parte del mondo scientifico europeo e italiano le aveva ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] evangelici immessi dalla prevalenza del partito cattolico e dalla Costituzione democratica, lo Stato acquisiva una Milano 2007, pp. 263-309.
44 Per il sostegno all’apertura a sinistra, ipotizzata da Carlo Colombo su «Vita e pensiero» nel 1953 e difesa ...
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Le feste della Repubblica: memoria, fratture e patriottismo costituzionale
Gaspare Nevola
Le feste e i sistemi di credenza politica
Le feste di una nazione costituiscono un osservatorio privilegiato [...] l’astensione o la fiducia parlamentare di PCI, PSI, PSDI (Partito Socialista Democratico Italiano), PRI (Partito Repubblicano Italiano), PLI (Partito Liberale Italiano), Sinistra indipendente. Per alcuni si tratta del primo passaggio alla politica ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] democratico-cristiani, Romolo Murri, cioè compiere l’ultimo passo verso la costituzione di un partito, e un partitosinistra. Dentro l’Ac, faceva suoi i punti di vista che in Francia avevano costantemente reso impraticabile l’ipotesi del partito ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] nuova idea per la scuola sottoscritto, nel luglio del 1994, da esponenti del cattolicesimo democratico e da rappresentanti del Partito dei Democratici di sinistra a sostegno di un sistema formativo pubblico, nazionale e unitario44 per venire, quindi ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...