PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] posizioni più moderate, e pur senza abbandonare la prospettiva della repubblica, si avvicinò a quella parte dello schieramento democratico che si batteva per realizzare riforme di segno progressista nel quadro politico e istituzionale vigente.
Nell ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] anteriori quel senso di misura e quel moderno democratico affiato vivificatore, che potessero già valere come dic. 1981a Chiusa di Pesio (Cuneo).
Fonti e Bibl.: La maggior parte dei dati biografici dell'E. è stata desunta dal suo fascicolo personale ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] di nuovo a Trieste per trattare il passaggio de Il Lavoratore al neocostituito Partito comunista d'Italia. Nei mesi successivi cominciò a riavvicinarsi alle idee democratiche. Nel 1922 collaborò a La Critica politica di O. Zuccarini, dalle cui pagine ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] polo di convergenza dei ceti popolari e degli ambienti più democratici. Il culmine del suo successo personale veniva raggiunto fra il alla pace di Cambrai e all'abbandono di Firenze da parte della Francia, il C. era costretto a riconoscere il ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] -programma citata del gennaio '61 non ci sono accenni all'iniziativa popolare per Roma e Venezia, parte essenziale del programma dei democratici che si ispiravano a Garibaldi e a Mazzini. Per lui la Camera deve badare alle questioni amministrative ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] e un programma ispirato alle istanze del pensiero democratico cristiano. Pur non trascurando il fatto che il Jesi dal 1860 al 1930, Jesi 1976, passim; M.G. Rossi, Le origini del partito cattolico, Roma 1977, pp. 273 s., 361 s., 374; O. Confessore, Il ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] il rapporto con il pensoso liberalismo e interventismo democratico di Lucangelo Bracci Testasecca, il patrizio toscano che libertà (Padova 1945, ora in N. Papafava, I cattolici fra partito unico e libertà di scelta, San Domenico di Fiesole 1994, pp. ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] il primo Patto di Roma; nel marzo '73 prese parte a Roma al XII congresso delle Società operaie affratellate; , pp. 265 ss.); nel '94 fu tra i partecipanti al congresso democratico indetto a Roma, con esito negativo, per dar vita a un Fascio ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] scelte, la rinnovata adesione al radicalismo liberale democratico e antiautoritario, la difesa dei socialisti e Firenze 1990, pp. 155 ss.; G. Orsina, Senza chiesa né classe. Il partito radicale nell’età giolittiana, Roma 1998, pp. 121, 245, 252 s.; V ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] C.M. Baratta, e collaborò a La Famiglia agricola di mons. G. Bonsignori. Contemporaneamente, entrò a far parte del movimento giovanile democratico-cristiano. S'iscrisse quindi al circolo dei Ss. Faustino e Giovita della Gioventù cattolica bresciana e ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...