BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] vuole fondare la morale su basi strettamente filosofiche partendo dalle sue premesse sensiste. Alla sensazione in 132, 225, 228, 237, 241 s., 350-353; G. Berti, I democratici e l'iniziativa merid. nel Mezzogiorno, Milano 1962, pp. 200, 256, 258, ...
Leggi Tutto
BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] delle strutture produttive e nell'assetto democratico della nazione, a condizione di riconquistare sottosviluppo, pp. 529-537); la raccolta di scritti dei B., G. B. dalla parte dei lavoratori, a cura di A. Forbice (con Prefazione di P. Boni, pp. ...
Leggi Tutto
CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] roi n'a pas de système: le jésuitisme l'entraine et d'autre part il presse les libéraux", aveva scritto il C. nel suo Diario il 13 per la corrente repubblicana, il C. tentò di avvicinare il democratico F. De Boni e, tramite F. Campanella, il Mazzini ...
Leggi Tutto
DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] una degli intransigenti, degli immobili, i quali credono che il partito fascista debba restare armato contro tutto ciò che non è creazione velleità di opposizione rivoluzionaria al sistema democratico, accontentandosi del ruolo di potenziale, ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] e in particolare alla sua partecipazione al Fascio democratico. A queste motivazioni di ordine esterno si aggiunse il periodico che avrebbe voluto, contro il parere di gran parte della redazione capeggiata dalla direttrice Baldo, più popolare e ...
Leggi Tutto
ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] quanto il fascismo, alla luce della sua missione, considera il partito come elemento puramente strumentale, conservando in questo senso il carattere di movimento democratico. Dal 1927 collaborò alla rivista Educazione fascista.
Storicizzando in modo ...
Leggi Tutto
CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] spingere Manin a una politica più vicina alla linea democratica. A fine settembre rientrò a Roma senza essere riuscito promossa da Bertani per contrastare la Società nazionale, quindi partì con i Mille, partecipando in Sicilia alla prima fase della ...
Leggi Tutto
BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] reale per la riforma del codice penale militare; fece parte di quella per la riforma del, codice penale, i le sue ultime prese di posizione politiche furono l'adesione al gruppo democratico della Unione nazionale di G. Amendola - la firma del B ...
Leggi Tutto
FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] a distoglierlo dagli studi venne l'interesse per la tradizione democratica, incarnata a Forlì nella figura di A. Saffi e 1894 al 1915, Faenza 1957, ad Indicem; M. Ridolfi, Il partito della repubblica…, Milano 1990, ad Indicem. Per il suo ruolo nell ...
Leggi Tutto
COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] , in ideale continuità con la tradizione dei meridionalismo democratico di G. Fortunato, G. Salvemini, G. Dorso Camera dei deputati, legisl. V-VIII, ad Indices; A. Ciani, Il Partito liberale italiano da Croce a Malagodi, Napoli 1968, pp. 84, 92, 108; ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...