CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] di Propaganda Fide, fino a che la nomina, da parte di Pio XI, a maestro del Sacro Palazzo apostolico (18 di mons. Montini, volta a favorire quei gruppi di cattolici democratici che fin dagli ultimi anni del conflitto mondiale cominciavano a porre ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] che "la società cristiana poteva realizzarsi modernamente in uno stato democratico"; di notevole interesse, in quel periodo, la sua ricostruzione de La politica estera del Partito popolare (Roma 1924), finestra sulla fervida attività di relazione del ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] Il G., oltre all'essere stato uno dei più fanatici per il partito dei giansenisti, è anco l'autore dell'Istoria Medicea. Per tali a un'analoga festa a Fiesole. Con la caduta del governo democratico, il 4 luglio prese la via dell'esilio e dimorò a ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] uomo di destra, alla guida di un governo composto in parte da uomini di sinistra (lettera di Senise a Giolitti, speranza egli portò avanti nello stesso mese, con altri deputati democratici, un progetto di federazione dei vari gruppi liberali, di cui ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] Spinto dalla necessità di un guadagno immediato, si dedicò, a partire dal 1853, all'insegnamento privato della filosofia, a cui si di Melfi a F.D. Guerrazzi, esponente della corrente democratica, che il 22 maggio comunicava di aver già accettato ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] esperti e studiosi, ma suscitò anche riserve di parte del mondo accademico, che rimproverava al G. stor. del socialismo, II (1959), 7-8, pp. 501-536; La scapigliatura democratica. Carteggi di A. G.: 1855-1938, a cura di P.C. Masini, Milano ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] radicale e l’avvio del centro-sinistra composto da Democrazia cristiana, PSI, PRI e Partito socialista democratico italiano, Pannunzio si dedicò interamente al Mondo.
Nel dopoguerra Pannunzio aveva saputo ricondurre a unità armonica le diverse ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] delle relazioni estere. Ebbe modo di stringere legami con politici del partito moderato, come L. Carbonara e F.M. Ruzza.
Nell'agosto fu varata la nuova costituzione democratica, che con rigoroso giurisdizionalismo stabiliva la tolleranza per i culti ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] il G. mise in atto per ridare compattezza al fronte democratico, allora spaccato dalle dispute tra federalisti e unitari: cercò infatti Cattaneo per convincerlo a entrare in un unico grande partito repubblicano, ma quando si accorse che i suoi sforzi ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] aver preso la licenza tecnica a Montepulciano, nel 1915 aderì giovanissimo al Partito repubblicano italiano (PRI). Infiammato dagli ideali dell’interventismo democratico, si arruolò volontario al momento dell’entrata dell’Italia nella prima guerra ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...