Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] dipartidi tali gruppi sociali).Nell'un caso - riferimento a un gruppo sociale staticamente inteso - diremo qui, convenzionalmente, che si tratta di una nozione 'realistica' diUniti, ma si è formata, al vertice sociale . Francia, Germania e Italia ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] Francia e Germania, mentre in Italia l’eredità della mentalità dei centri sociali si fa nastri, «l’Unità», 27 genn. 1997). I successivi articoli di Della Mea avranno in termini disocialità e di azione politica. A partire dalle proteste di genitori, ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] dopo nei mesi della Repubblica sociale), anche in quel caso il 'allineamento alla Germania nazionalsocialista avrebbe avuto per conseguenza la tragedia di una seconda nuovi governanti, sia da partedi non pochi antifascisti uniti ai primi, in questo ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] Germania dove si era recato a studiare con Heidegger – per dar corso al suo proposito di sottrarsi, primo obiettore di coscienza, al servizio militare obbligatorio (vivrà e morirà tra gli stenti nel 1940); Capitini rifiutando la tessera del partito ...
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L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] (Devani, in Altiero Spinelli e i movimenti per l’unità europea, 2010, pp. 234-35). Fu su impulso di forte polemica anche da parte del mondo del regionalismo federalista che vi coglieva un’impronta dirigista in contrasto con i fermenti sociali ...
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Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] . In qualche modo l’attività degli intellettuali ha finito per apparire partedi un disegno di conservazione, di privilegio, di ‘distinzione sociale’. Chi fa un progetto di istituzione della cultura animato da uno ‘spirito pubblico’ può essere visto ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] socialista e in cerca di un attivismo politico personalizzato. Il Partito liberale, erede del Partito dei sionisti generali (il partitodi un'organizzazione di giovani pionieri militanti. Quando gli Stati Uniti dichiararono guerra alla Germania, che ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] , che esprime la necessità di riconoscere specifiche identità all'interno di comunità politiche più ampie. Il concetto di asimmetria esprime sia la presenza diunità della federazione con caratteristiche sociali e culturali diverse l'una ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] fra la Germania e l'Impero ottomano si rivelò presto di natura prettamente sociale e spirituale del paese: di qui è partita la ripulsa e condanna ufficiale di rimasti sinora sulla carta tutti i progetti di una unità maghrebina), l'Islàm d'occidente è ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] della sua stessa formazione, di una missione: favorire l’unità «delle razze germaniche, di quelle slave e di quelle greco-latine» per lui della perdita di fede da partedi un’intera classe sociale, e più ancora con uno di quegli scritti in cui si ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...