MUSSOLINI, Arnaldo
Giulia Albanese
– Nacque a Dovia di Predappio, vicino Forlì, l’11 gennaio 1885 da Alessandro, fabbro, e da Rosa Maltoni, maestra elementare.
Neonato, venne dato a balia alla famiglia [...] Giampaoli, e nel commissariamento del fascio locale, voluto da Benito, a opera del segretario del Partito nazionale fascista, Achille Starace.
Mussolini ebbe dunque un ruolo decisivo nella stabilizzazione del regime: rappresentò uno snodo rilevante ...
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VANONI, Ezio
Antonio Magliulo
VANONI, Ezio. – Nacque a Morbegno (Sondrio), in Valtellina, il 3 agosto 1903, da Teobaldo, segretario comunale e geometra, e da Luigia Samaden, diplomata maestra e collaboratrice [...] di ammodernamento e riforma del sistema tributario italiano. Nel 1939 decise infine di prendere la tessera del Partito nazionale fascista e lo stesso anno risultò vincitore del sospirato concorso a cattedra nella prestigiosa Università Cà Foscari di ...
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OCCHIALINI, Giuseppe Paolo Stanislao
Leonardo Gariboldi
OCCHIALINI, Giuseppe (Beppo) Paolo Stanislao. – Nacque a Fossombrone il 5 dicembre 1907, da Augusto Raffaele, professore universitario di fisica, [...] degli spostamenti di sede universitaria del padre, studiò a Pisa e a Firenze. Nel 1922 si iscrisse al Partitofascista, un gesto da adolescente irrequieto, ma abbandonò presto ogni adesione al fascismo. Diplomatosi al liceo scientifico, studiò fisica ...
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PIOLA, Silvio
Marco Impiglia
PIOLA, Silvio. – Nacque a Robbio Lomellina (Pavia) il 29 settembre 1913 da Giuseppe e da Emilia Cavanna, commercianti in tessuti di Vercelli.
L’anno successivo la famiglia [...] ai lettori la «classe sicura». Il 28 ottobre 1933, in una partita contro la Fiorentina, il ventenne Piola segnò sei reti, record per Vaccaro e il segretario amministrativo del PNF (Partito Nazionale Fascista) Giovanni Marinelli – ad avere la meglio; ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] Alle origini del fascismo, p. 33.
110. A raccolta!, «Il Popolo d’Italia», 23 novembre 1918, cit. in E. Gentile, Storia del partitofascista, p. 21.
111. V. «Il Popolo d’Italia», 24 marzo 1919.
112. Fasci di combattimento, ibid., 27 marzo 1919.
113. E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Mussolini l’autorizzazione e i mezzi, finì con il non soddisfare appieno lo stesso Mussolini e gran parte delle gerarchie del partitofascista. Ciò accadde, certo, perché il condizionamento ideologico e politico del regime non impedì, come si è detto ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] dall'autorità della Chiesa. Ora si chiede al potere coattivo delle leggi, all'unico suo interprete dato dal partitofascista, di lasciare libero campo al proselitismo, ossia si chiede "all'alto" dell'autorità statale di facilitare il lavoro ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] De Marco, Il Gazzettino. Storia di un quotidiano, Venezia 1976.
5. Mauro Mezzalira, Venezia anni Trenta. Il Comune, il partitofascista e le grandi opere, "Italia Contemporanea", 47, 1996, nr. 202, pp. 45-69.
6. Id., Tra controllo e autonomia ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] sintesi da C. Chinello, La Resistenza a Marghera, pp. 254-255 e nel dettaglio da Simon Levis Sullam, La rinascita del PartitoFascista a Venezia (1943). Cronaca e spunti interpretativi, «Venetica», n. ser., 13, 1996, nr. 5, pp. 105-108 (pp. 101-160 ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] s.a. [ma 1921].
167. Il fascismo e il gruppo parlamentare, «Italia Nuova», 11 luglio 1921. Cf. E. Gentile, Storia del partitofascista, pp. 261-262. Sulle vicende del patto e sulla spedizione a Treviso cf. anche F. Piva, Lotte contadine, pp. 211-213 ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...