SPAGNA.
Libera D'Alessandro
Ilenia Rossini
Paola Gregory
Simone Cattaneo
Luigi Abiusi
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Bibliografia. Storia. Bibliografia. Architettura. [...] speranza di vita e all’acquisizione della nazionalità spagnola da parte di molti stranieri.
L’arrivo di una popolazione in a Martínez de Pisón (Dientes de leche, 2008, trad it. Il fascista, 2010; El día de mañana, 2011), Ramiro Pinilla (1923-2014; ...
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(XIV, p. 459; App. II, I, p. 881; III, I, p. 578; IV, I, p. 730)
Superficie e confini. - Nel maggio 1991, con la caduta di Mangestù (v. storia), si è costituito in Eritrea, già parte integrante dell'E., [...] degli individui, e quello delle basse terre, tuttora in larga parte repulsive: così, nella regione centrale dello Scioa si contano oltre ivi 1969; A. Borallevi, Le città dell'Impero: urbanistica fascista in Etiopia dal 1936 al 1941, Milano 1980; B. ...
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PERIODICI
Stefano La Colla
. Nome con cui sono designate le pubblicazioni che compaiono a intervalli regolari di tempo. I periodici differiscono tanto dai giornali quotidiani (v. giornale) quanto dai [...] morte nel 1863, ma continuato da altri sino al 1915; gran parte della sua fama e della sua popolarità fu dovuta alla matita di diretta prima da Arnaldo e ora da Vito Mussolini; dal 1923 Critica fascista, di G. Bottai e G. Casini; dal 1925 Leonardo di ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] delle passioni politiche, toccando l'apice in occasione della guerra civile spagnola; ma a parte i Paesi in cui si affermarono forze riconducibili al prototipo fascista (Germania, Austria, Spagna) o i brevi periodi in cui anche altri Stati (Francia ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] . Viva antitesi del corporativismo medievale è, dunque, quello fascista, i cui istituti, i due fondamentali in specie, mondiale. I motivi critici e le esigenze politiche hanno, in gran parte, la loro origine nel fenomeno che ha dominato il sec. XIX: ...
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(XI, p. 459)
Sviluppi della legislazione e dell'attività corporativa in Italia. - In Italia, l'istituzione delle corporazioni, previste negli espliciti riferimenti della Carta del lavoro e della legislazione [...] collegate, fanno parte del consiglio di ciascuna corporazione tre rappresentanti del Partito nazioriale fascista, tra alle categorie collegate e di due membri in rappresentanza delle parti in contrasto.
Le norme, le tariffe e gli accordi corporativi ...
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OMODEO, Adolfo (App. I, p. 905)
Walter Maturi
Storico, morto a Napoli il 28 aprile 1946.
L'attività storiografica dell'O. è culminata con L'opera politica del conte di Cavour, Parte prima, 1848-1857, [...] elezione del corpo accademico nel febbraio 1944. Esponente del Partito d'azione nel CLN di Napoli, nel congresso antifascista tenere alto il nostro livello storiografico nell'epoca fascista. Sono stati pubblicati postumi: Aspetti del cattolicesimo ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] risaie durante l'ultimo mese di gravidanza e il primo mese dopo il parto (art. 82 t. u. 1° agosto 1907, n. 636); forze della produzione, è la Carta del lavoro deliberata dal Gran Consiglio Fascista il 12 aprile 1927 (Gazz. uff. 30 aprile 1927). La ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] del luteranesimo, suscitarono proteste: Hitler ordinò che lo stato e il partito nazionalsocialista si astenessero dall'intervenire in questioni dogmatiche.
Sull'esempio fascista, il regime hitleriano si accinse a combattere la disoccupazione con la ...
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IUGOSLAVIA
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Stefano Bianchini
Lionello Costantini
Elisabetta Borgna
Enrico Zanini
Jure Miku¿
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania [...] tra il 30% e il 40% dei voti. All'opposizione furono relegati numerosi partiti con pochi seggi, nonché gli ex comunisti (ai quali andarono più del 30% inserimento di tutta la Bosnia-Erzegovina nello stato fascista croato di A. Pavelić. La regione fu ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...