. La pratica d'inviare nel periodo estivo gruppi di fanciulli alle cure climatiche montane o marine ha dato origine alle cosiddette colonie temporanee estive.
Queste sorsero in Italia nel 1822 quando l'ospedale [...] 1928 per l'interessamento dell'Opera nazionale per la maternità e l'infanzia; poi ne venne assunta la direzione dal Partito nazionale fascista, che ha raggruppato intorno a sé le istituzioni precedenti ed è riuscito a portare nel biennio 1929-1930 il ...
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Dal 28 maggio 1937 al 10 maggio 1940 fu primo ministro di Gran Bretagna, leader del partito conservatore dal maggio 1937 al novembre 1940, fieramente ostile all'ideologia e alla politica interna ed estera [...] di parte laburista. Perseguì tenacemente un programma di rappacificamento con i dittatori, nella speranza di poter evitare così, e patto di Pasqua e il riconoscimento de iure dell'impero fascista d'Etiopia, per ingraziarsi così e col viaggio a Roma ...
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Mancando organi specifici e ben consolidati che si occupino di annona, la competenza a provvedere in argomento è stata spesso trasferita da un organo all'altro. Soppresso il Ministero dell'economia nazionale, [...] dei prezzi, con decr. legge 5 ottobre 1936, n. 1746, si deferì la vigilanza sui prezzi al Direttorio del Partito nazionale fascista, e a un comitato centrale avente sede presso il Direttorio (nel comitato erano rappresentati varî ministeri e le ...
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Drammaturgo inglese, nato a Portsmouth il 13 dicembre 1942. Laureatosi a Cambridge, dove ha anche svolto per qualche tempo mansioni di lettore presso il St. Catherine's College, ha lavorato come impiegato [...] di più scottante attualità. In molte opere viene affrontato uno specifico tema: l'involuzione fascista di larghi settori del Partito conservatore nell'adattamento dello shakespeariano Measure for Measure rappresentato al Northcott Theatre nel 1972 ...
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Drammaturgo inglese, nato a Birmingham (Warwickshire) il 26 febbraio 1948. Ha compiuto gli studi all'Oundle School (1961-65) e all'università di Manchester (1966-69), ove è divenuto Bachelor of Arts in [...] in Gran Bretagna di una forza politica di marca fascista − il National Forward Party − con cui civettano e alle connivenze di vari settori dell'esercito non risparmia nemmeno il Partito laburista, incapace, a suo dire, di uscire da un lungo letargo ...
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(App. II, I, p. 406)
Scrittore e critico, morto a Firenze il 18 novembre 1989. Partito da posizioni di ''fascismo di sinistra'' in quanto espressione rivoluzionaria e popolare del primo movimento fascista, [...] poi emarginata dalla sua trasformazione in regime, B. aderisce al PCI e partecipa alla Resistenza. Fondatore della rivista Società (1946) e direttore dal 1948 al 1956 de Il Nuovo Corriere, B. persegue ...
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Acronimo dello studio di architettura fondato a Milano nel 1932 da G. L. Banfi (Milano 1910-Mauthausen 1945), L. Barbiano di Belgiojoso (n. Milano 1909), E. Peressutti (Pinzano al Tagliamento, Pordenone, [...] quel periodo il gruppo passa da un impegno diretto nella Gioventù universitaria fascista e nel Partito nazionale fascista a un'aperta opposizione, fino alla partecipazione attiva al Partito d'Azione e al CNL, con la deportazione di Belgiojoso e Banfi ...
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MAO TSE-TUNG
Mario TOSCANO
. Presidente del Partito comunista cinese, nato a Shao Shan (Ho-nan) nel 1893, fece parte nel 1911 dell'armata rivoluziouaria di Sun-Yat-Sen ed entrò nel Partito comunista [...] i Giapponesi e contro i nazionalisti - non riconoscevano alcuna autorità al "fascista" Ch'ang Kai-shek. Su invito di questi, però, Mao (partecipazione dei comunisti alla conferenza di tutti i partiti cinesi a Ch'ung-K'ing, dicembre 1945- ...
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Letterato e patriota, nato a Parma il 10 ottobre 1907, morto a Roma il 24 marzo 1944. Professore di filosofia. Oppositore tenace del fascismo, subì un primo arresto a 20 anni, per aver collaborato a una [...] e agire da uomini liberi. Fu, nel 1942, tra i fondatori del Partito d'Azione. Dopo l'8 settembre 1943 divenne uno dei principali capi romana. Arrestato il 1° marzo 1944 dalla polizia fascista, fu selvaggiamente torturato per strappargli i nomi degli ...
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Medaglia d'oro e mutilato della guerra mondiale, nato a Corieggio Emilia il 15 gennaio 1889. Sottotenente nel 1912, dopo aver frequentato i corsi dell'Accademia militare, partecipò volontariamente alla [...] cariche importanti nelle associazioni dei mutilati, dei combattenti e del Partito. Nel 1924 promosse la prima grande adunata delle medaglie d
È direttore, dal 1929, delle due riviste mensili Giurisprudenza e dottrina bancaria e Universalità fascista. ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...