CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] gruppi di Romita e Mondolfo; poi, nel 1951, è nel P.S.D.I., il nuovo partito sorto dalla fusione del P.S.L.I. e del P.S.U. In contrasto con il non si smarrisse il ricordo della lotta contro nazisti e fascisti in cui era nato, il C. si dedicò con ...
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ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] nei blocchi nazionali nel 1921, privo delle esitazioni legalitarie dei suoi colleghi di partito, nel dopoguerra Rocco fu uno dei più tenaci sostenitori dell’alleanza tra fascisti e nazionalisti, e nel gennaio del 1922 su L’Idea Nazionale espresse la ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] M., che la costituzione statunitense, da lui "scoperta" a partire da un corso del 1950 e negli ultimi anni costantemente indicata fallimento: dallo "pseudoparlamentarismo" liberale alla dittatura fascista, che di esso costituisce lo sbocco fatale, ...
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SCORZA, Carlo
Mauro Canali
SCORZA, Carlo. – Nacque a Paola, in provincia di Cosenza, il 15 giugno 1897 da Ignazio e da Gennarina Jacovini.
A quindici anni si trasferì a Lucca per raggiungere suo fratello [...] investito da massi fatti rotolare dall’alto. Morirono due squadristi e, molti anni dopo, il segretario del PNF (Partito Nazionale Fascista) Starace lo avrebbe accusato di essere stato l’ideatore del falso agguato dei ‘rossi’, per giustificare così la ...
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mafia
Giovanni Bianconi
Una cupola piena di sangue
Con il termine mafia si intende un sistema di potere esercitato attraverso l’uso della violenza e dell’intimidazione per il controllo del territorio, [...] gli stessi canoni, contraddistinti dalla nazionalità di chi ne fa parte: di qui le definizioni di mafia russa, mafia cinese non sortirono alcun effetto.
Durante il ventennio del regime fascista venne inviato in Sicilia il prefetto Cesare Mori, al ...
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Pontecorvo, Gillo (propr. Gilberto)
Federica Pescatori
Regista cinematografico, nato a Pisa il 19 novembre 1919. Erede dell'approccio diretto alla realtà del Neorealismo e dell'intensità poetica e corale [...] l'Havas (attuale Agence France Press) ed entrò in contatto con il Partito comunista italiano clandestino, rifugiato in Francia dopo l'abolizione dei partiti a opera della dittatura fascista, partecipando poi alla Resistenza in Piemonte con il nome di ...
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dittatura
Massimo L. Salvadori
Potere tirannico senza controllo
In epoca romana la dittatura era concepita come una funzione con limiti precisi nel tempo e nell'esercizio del potere: il termine dittatura [...] in un gran numero di paesi ma soprattutto nell'Italia fascista e nella Germania nazista. In queste ultime essa ebbe le ultimi riunirono tutti i poteri nelle loro mani e nel partito comunista e nazista, laddove il primo dovette subire le limitazioni ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] atleti come Schotte, Sterckx, Impanis. L'anno dopo è tornato, è partito a 70 km dal traguardo ed è giunto solo con 2′20″ su commissario tecnico azzurro è Costante Girardengo. Piace al regime fascista. È amico dei figli di Mussolini. Compare a fianco ...
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Rugby
Giacomo Mazzocchi
Laura Pisani
La storia
Le origini
Come per altri sport giocati con la palla, anche per il rugby si possono rintracciare le origini nella tradizione greco-romana. Nell'antica [...] 1929, si spiega con l'atteggiamento del regime fascista, che dapprima fu molto cauto e poi sempre settembre 1990 a Rovigo contro la Spagna (33-19), mentre l'ultima sua partita in azzurro ha avuto luogo il 25 ottobre 2003 a Canberra contro il Galles ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] ), del 1913, furono istituiti fino al 1923 circa 50 enti pubblici; nel periodo fascista furono dichiarati pubblici tutti i sindacati, di lavoratori e di imprenditori, il Partito Nazionale Fascista e tutti gli enti a questo legati, e in più si ebbe la ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...