Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] i film di Torre, di Luchetti, di Piccioni, di Ferrario, a parte Pane e tulipani di Soldini, dove il sorriso ha una costante piega Nazionale Balilla per l'educazione dei giovani ai valori fascisti e alla vasta attività edilizia in corso a Roma, ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] del 1937, come iscritto al Gruppo universitario fascista (GUF) di Bari, con gli auspici diverso. A. M., Taranto 1968, pp. 47/s.; G. Baget Bozzo, Il partito cristiano e l’apertura a sinistra, Firenze 1977, passim; S. Fontana, Il pensiero giuridico ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Significato e definizione di geopolitica
Non esiste una definizione universalmente accettata di geopolitica, anche se, come dice lo stesso nome, si tratta di una disciplina che [...] i fatti politici rispetto alla loro dipendenza dall'ambiente geografico", riportata nel Dizionario di politica, a cura del Partito Nazionale Fascista, vol. II, Roma 1940, p. 250, e quella data da Haushofer: "La geopolitica è il fondamento scientifico ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] criteri di valore e risulta quindi arbitraria (v., ad esempio, Gramsci, 1975, p. 772, per il marxismo; v. Partito Nazionale Fascista, 1940, per il fascismo).
Alcuni usi del termine
In letteratura il termine demagogia e i suoi derivati sono impiegati ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] non è più sufficiente, sia dal punto di vista quantitativo sia, in parte, anche dal punto di vista sociale e culturale" (v. Lederer e importante spiegare perché la tesi tradizionale delle tendenze fasciste del nuovo ceto medio si sia potuta associare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo storico in cui si snoda il percorso della comunicazione visiva moderna è [...] invece messa al completo servizio della più bieca propaganda fascista, che va dalla soddisfazione per i bombardamenti nazisti l’anno dell’edificazione del Palazzo dell’Arte a Milano da parte di Giovanni Muzio e della V Triennale; della messa a punto ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] indicò come il più significativo esempio dell’arte del ventennio fascista per la sua capacità di ristabilire il «peso del fattore Museum of modern art di New York e dall’acquisto, da parte del Museo, della decisiva Natura morta del 1916 (Vitali, 1977, ...
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Bocce
Marco Impiglia
La storia
Origini ed evoluzione del gioco
Le prime tracce di un'attività ludica con le bocce possono essere fatte risalire al 7000 a.C., se si ritiene fossero impiegate per un gioco [...] 1929, in seguito al rivolgimento delle organizzazioni sportive messo in atto da Augusto Turati, segretario del Partito nazionale fascista, l'intero movimento boccistico passò dal CONI all'OND (Opera nazionale dopolavoro). Sorse la FIGB (Federazione ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] anche ai "fratelli in camicia nera", di esigere la democratizzazione interna dello stesso Partito nazionale fascista, nonché di suscitare e sostenere un'"opposizione fascista", le premesse della quale il D. coglieva nella crisi latente degli "strati ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] ottenne il massimo dei voti, la pubblicazione di una parte del lavoro nel Boll. della Società medico-chirurgica di , II (1973), pp. 621-669; P. Ranfagni, I clerico fascisti. Le riviste dell'Università cattolica negli anni del regime, Firenze 1975, ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...