ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] , in un Olimpo piuttosto opinabile, da dirigenti fascisti come Ettore Muti e Italo Balbo ai soldati della Venezia e rimase sei mesi in cartellone a New York. Vi furono poi piccole parti in due film di Joseph Losey, Eva (1962) – ma il suo nome ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] del 1944 furono segnate dal ridimensionamento delle strutture della Resistenza parallelamente a un nuovo slancio operativo da parte delle polizie fasciste e naziste nei territori urbani.
Il 2 gennaio 1945 Parri venne catturato dalla Gestapo in un ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] 'Abd an-Nebi Belcher, ricevette contemporaneamente la promozione a generale di brigata e la tessera ad honorem del Partito nazionale fascista.
A ogni conquista si rinsaldava la fama del G., astro nascente nel firmamento coloniale libico. Una fama che ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] psicotecnica nel quale l’aveva costretta il regime fascista. Auspicava la creazione di scuole per assistenti sulla rivista Gente.
Non smise mai i panni dell’uomo di parte. A fine anni Ottanta scelse l’impegno ambientalista, fondando l’associazione ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] non al regime, si oppose alla formazione della milizia fascista e favorì l’ingresso del figlio in formazioni volontarie aspetti più significativi dell’opera di Pizzorno.
Inoltre, partendo dai risultati delle ricerche e dalle vicende del sistema ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] per vincere ancora la sua ultima guerra". Più tardi - mentre l'ANMIG era divenuta oggetto di accuse da parte dei fascisti per non aver dato la propria adesione alle celebrazioni del 28 ottobre - intervenendo al comitato centrale dell'associazione il ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] voto come la conferma dell’indipendenza dell’Anc da qualsiasi partito politico. L’elezione di Battaglia significava però una sconfessione della precedente gestione, esplicitamente fascista. Lo scontro fu inevitabile, dato il profilo antifascista di ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] Panzeri, Pippo non lo sa, interpretata invece come satira sul vanaglorioso Achille Starace, allora segretario del Partito nazionale fascista. Panzeri tornò sotto osservazione nel 1939 per le parole di Maramao, perché sei morto, decifrata come ...
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GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] (1938). Ne diresse i titoli più conosciuti, a partire da Lucia di Lammermoor all’Opera di Roma nel 1952 Musica e regime. Compositori, cantanti, direttori d’orchestra e la politica culturale fascista, Milano 1997, pp. 206-216; F. Cella, ‘Il furioso ...
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DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] sostanziale continuità tra il periodo liberale, quello fascista e quello repubblicano – fossero riuscite o si intervento di ispirazione umanitaria-religiosa che rifletteva, ma solo in parte, l’esperienza di Nomadelfia. Anche il Borgo, come ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...