D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] Acerbo, il D. dichiarò di non votarla solo per disciplina di partito e in ogni caso non come segretario della C.G.d.L a Pallanza (Novara) nel 1928, per tutto il periodo fascista non diede luogo a particolari rilievi e rimase sostanzialmente isolato ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] . Si tratta di una lettura che è stata d'altra parte implicitamente confermata da chi ha accostato il De iure belli a della politica estera fascista e l'anticipazione di alcuni elementi caratteristici dell'ideologia fascista, come il realismo ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] di liceo, si intitolò Anno XII in ossequio al calendario dell’era fascista e che, l'anno successivo, fu sede del suo esordio, Foligno, e dette alle stampe due raccolte di testi, in parte già apparsi in rivista e aderenti a una concezione 'allusiva' ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] Studi romani, XXIX (1981), pp. 63 s. Si veda inoltre: A. Ciani, Il Partito liberale italiano, Napoli 1968, ad Indicem; D. Novacco, Dalla paralisi fascista al rinnovamento democratico, in Storia del Parlamento italiano, XIII, Palermo 1969, p. 218; B ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] , però, divenne sempre più difficile. Soprattutto dopo che Farina, nel 1924, trovò posto nel listone del Partito nazionale fascista (PNF).
Nonostante il totale impegno politico, Silvio Gava riuscì a laurearsi in giurisprudenza nel luglio del 1923 ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] e filosofia, Ingrao si iscrisse al Gruppo universitario fascista (GUF) e partecipò ai Littoriali della cultura e delle sue realizzazioni e del ruolo del PCUS come 'partito guida' degli altri partiti comunisti. Ne fu esempio il modo in cui al ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] . 1912; Sindacalismo e repubblica, Parma 1921.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Mostra della rivoluz. fascista, parte I, b. 65; Ibid. Ministero degli Interni, Direzione generale di Pubblica Sicurezza, Affari gener. e riservati, cat. A5G ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] sceneggiature o più spesso cosceneneggiature dei films: Amicizia di O. Biancoli; Partire e Le due madri di A. Palermi, La mazurca di papà di all'Alta Corte di giustizia che puniva i reati fascisti, dichiarò di aver "subito, per prima cosa, cassato ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] gli antifascisti in esilio. Egli, tuttavia, non occupò ruoli di primo piano nel regime né aderì al Partito nazionale fascista.
Allo scoppio della guerra abbandonò momentaneamente l'attività pubblicistica e si dedicò allo studio e alla stesura del ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] che suscitò un violento articolo del periodico della federazione fascista, Il Bargello, e un'inchiesta della polizia politica. . Florit.
In effetti il governo della diocesi da parte di Florit aveva rappresentato una svolta rispetto alla precedente ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...