LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] , non tanto con l'ideologia quanto con gli atteggiamenti e i comportamenti dei fascisti, perse progressivamente il suo carisma; soltanto dopo la fusione dell'ANI con il Partito nazionale fascista (PNF) uscì dal cono d'ombra nel quale si era ritrovata ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] non breve immodificabile.
A proposito degli sviluppi del movimento fascista, il F. in un primo momento avanzò l'ipotesi .s., X (1959), 3-4, pp. 129-140, comprende la maggior parte dei titoli degli scritti del F. pubblicati tra il 1905 e il 1960 ( ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] legami con l'ordinamento liberale e rendere istituzionale la contaminazione ideologica tra gli interessi dello Stato e quelli del Partito nazionale fascista, tra i valori della nazione e le sorti del regime.
Anche negli anni precedenti il D. aveva in ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] di traghettatore di Venezia verso il XX secolo si era esaurito, scavalcato a destra dal nazionalismo fascista di P. Marsich, a sinistra da un partito socialista che non poteva più tenere a bada col solo paternalismo. Dopo il commissariamento di N ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] nella veste di segretario, ricoprendo tale carica fino al dicembre 1929. Il 15 ott. 1923 venne nominato segretario del Partito nazionale fascista (PNF), carica che conservò solo fino al 23 apr. 1924.
Il G. - che nel periodo del suo segretariato ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] col fascismo (soltanto nell'ottobre 1932 si era deciso, non senza qualche riluttanza, a prendere la tessera del Partito nazionale fascista [PNF]) e l'abbandono a livello nazionale di un disegno complesso e costoso di bonifica integrale. La rottura ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] né dal discorso del 3 genn. 1925, che sanciva l'assunzione della dittatura da parte di Mussolini.
Nel novembre del 1925 il G. s'iscrisse al Partito nazionale fascista e fu poi lo stesso Mussolini a volerlo alla direzione del Giornale d'Italia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] in filosofia e lettere. Nel 1925 consegue la libera docenza in filosofia e nello stesso anno si iscrive al Partito nazionale fascista. Collabora con alcuni periodici legati a Giovanni Gentile, come «La nuova politica liberale», «L’educazione politica ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] ), e dall'altro gli procurò fastidi col regime fascista. Durante uno dei frequenti ritorni in Italia, nel e vi comparirono i temi più tipici della riflessione noventiana (pubblicati in parte dopo la guerra: Nulla di nuovo, Milano, 1960; I calzoni ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] il G. condivise le scelte politiche di Ferri, che a partire dal 1909 causarono un forte disorientamento tra i socialisti. Quello Firenze, l'Associazione universitaria fascista) ricevette la tessera ad honorem del partito.
Per l'adesione al fascismo ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...