PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] meridionale sconvolta dalla guerra.
Subito iscritto al partito comunista, che abbandonò nel 1956 a seguito dei F. De Rosa, Il sistema delle arti a Napoli durante il ventennio fascista. Stato e territorio, Napoli 2012, pp. 283-290 e passim.
Si ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] febbraio 1928). Da informative al duce emergeva il profilo di un gerarca «tratto dal nulla, o quasi, dal Partito Nazionale Fascista» (nota marzo 1929), «un istrice […] non geniale» (18 dicembre 1931), dotato di «singolare perizia nel distruggere [il ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] passaggio nella sfera pubblica delle tre maggiori banche del paese (1933-34).
Il B. aderì al Partito nazionale fascista nel 1926, probabilmente a seguito dell'introduzione delle nuove nonne sull'ordinamento corporativo, che imposero l'inquadramento ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] dei pittori.
Mentre si trovava a Ravenna presso una sorella - sebbene fosse ancora iscritto al Partito nazionale fascista (PNF) e avesse fatto parte, fino al 1926, della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale (MVSN) - fu dapprima arrestato per ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] di vigliaccheria e, dopo il rientro anticipato in Italia, si vide fatto oggetto di aspre critiche da parte delle gerarchie fasciste.
Era il segno evidente della progressiva disaffezione di Mussolini nei suoi confronti. Tra agosto e settembre 1936 ...
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FREDDI, Luigi
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Nacque a Milano da Luigi e da Angela Antonozzi il 12 giugno 1895.
Le modeste condizioni economiche della famiglia non gli permisero di continuare gli studi, ma il giovane F. fu ben [...] normale attività professionale rivestendo, in parallelo, varie cariche all'interno del PNF (Partito nazionale fascista).
Dal 1922 lavorò nell'ufficio stampa del partito e quando, nel 1923, questo passò alle dirette dipendenze della presidenza del ...
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ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] al Partito nazionale fascista è l'ottobre 1939), l'A. fupresidente dell'Unione provinciale fascista agricoltori stesso Mussolini, vennero affidate (alla fine del 1936) alla Confederazione fascista degli agricoltori che, a sua volta, nel giugno 1937, ...
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PIZZI, Adionilla
Simona Trombetta
PIZZI, Adionilla (Nilla). – Nacque il 16 aprile 1919 a Sant’Agata Bolognese, prima di tre sorelle, da Angelo, contadino, e da Maria Casarini, sarta a domicilio. Dovette [...] o Pippo Pippo non lo sa, che la censura fascista giudicò oltraggiosi per i loro allusivi riferimenti ad alcune figure si fece bionda. Scritturata dalla RCA, continuò a raccogliere consensi: partì in tournée per l’America, poi per la Russia.
Al ...
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GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] 'autunno 1938, insofferente delle limitazioni imposte dalla censura fascista, lasciò l'Italia per recarsi in Romania come e nei saggi". Le osservazioni di Vittorini sono in gran parte esatte e possono essere integrate con quanto il G. afferma ...
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PACE, Biagio
Fabrizio Vistoli
PACE, Biagio. – Nacque a Comiso (Ragusa) il 13 novembre 1889 dal barone Salvatore e da Carolina Perrotta, ambedue appartenenti all’aristocrazia terriera locale.
I genitori [...] : M. Saija, B. P. (1889-1955), in Scritti di storia per Gaetano Cingari, Milano 2001, pp. 499-512; A. Baglio, Il Partito nazionale fascista in Sicilia. Politica, organizzazione di massa e mito totalitario (1921-1943), Manduria-Bari-Roma 2005, ad ind. ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...