FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] produzione e dello sviluppo economico della Nazione" costituì la motivazione di fondo che indusse il F. ad aderire al partitofascista ed a farsi sostenitore dello Stato corporativo. In particolare il F. vide nella carta del lavoro del 1927, "nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] , e perde il concorso a cattedra presso l’Università di Messina. Vanoni ha un passato socialista e non ha la tessera del Partitofascista. Nel 1933 nasce la prima figlia, Marina, e ottiene l’incarico alla Sapienza di Roma. Nel 1934 nasce la seconda ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] . Se tale condizione non si verificò, fu soprattutto dovuto alla forte opposizione dei massimi rappresentanti, anche siciliani, del partitofascista, con cui il G. si era scontrato fino all'ultimo e, probabilmente, anche per la mancanza di un ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] nella carriera universitaria. Nel 1932 divenne assistente presso l'istituto di statistica della Bocconi e prese la tessera del partitofascista; nel 1935 tenne il corso di statistica economica in supplenza di Mortara, nel 1936 prese la libera docenza ...
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GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] egli era solito celebrare l'arrivo del nuovo anno: ai funerali presero parte numerosi fotografi veneziani, fra cui T. Filippi, e altri dello il ceto politico. Il G. fu iscritto al partitofascista, ricevette vari riconoscimenti - a quarant'anni fu ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] del 1920, fu eletto di nuovo sindaco di Parabiago con una forte connotazione politica antisocialista (si era iscritto al partitofascista nell'agosto 1921), dal 1923 al 1926; nel 1927 fu quindi nominato podestà, carica che ricoprì sino alla morte ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] che provocarono scontri e tensioni di piazza. A seguito di tali esperienze, nell'aprile del 1920, egli si iscrisse al partitofascista.
L'esperienza universitaria fu piuttosto breve. Nel 1922, dopo aver partecipato alla marcia su Roma, il F. entrò a ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] e L. Bodio, lo nominò professore ordinario di materie giuridiche e di economia politica e industriale. Nel 1925 si iscrisse al partitofascista; dal 1929 si trasferì dal Politecnico all'Università Bocconi, della quale fu rettore tra il 1930 e il 1934 ...
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BORSALINO, Teresio
Franco Bonelli
Nacque ad Alessandria il 1º ag. 1867, da Giuseppe e da Angela Prati. Mandato in Svizzera, Belgio, Germania e Inghilterra perché si perfezionasse nelle lingue, aveva [...] più favorevole alle attività di produzione. Il B., anzi, fu sempre guardato con sospetto dagli ambienti alessandrini del partitofascista, per quella che si diceva essere la sua anglomania, e perché non realizzava le sue opere sociali nell'ambito ...
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CALAMAI, Brunetto
C. Paola Scavizzi
Nato a Prato il 5 aprile del 1863 da Giosuè e da Luisa Bini, cominciò a lavorare giovanissimo nell'industria laniera. Interrotti gli studi a tredici anni per motivi [...] fin dal 1910, nel 1923 ebbe la tessera adhonorem del partitofascista. Ad essa seguì, nel 1935, la nomina a commendatore trenta anni - e quella di rappresentante del Consiglio provinciale fascista dell'economia. Fu inoltre fin dalla più giovane età ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...