Massimo organismo direttivo del Partito nazionale fascista, istituito nel 1923. In seguito allo sviluppo del regime fascista assunse un rilievo sempre maggiore, sancito dalla l. 2693/1928, con cui esso, [...] . Il suo ruolo istituzionale fu confermato dalla riforma del 1929, che stabiliva il controllo del partito da parte dello Stato; quest’ultimo imponeva al partito uno statuto proposto dal capo del governo, cui spettava anche la nomina delle cariche ...
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MUTI, Ettore
Giacomo PERTICONE
Gerarca fascista, nato a Ravenna il 22 maggio 1902. Volontario nei reparti di Arditi e decorato al valore nella prima Guerra mondiale. Seguace di D'Annunzio nell'impresa [...] della MVSN. Volontario come ufficiale aviatore nella guerra di Spagna, vi si distinse per decisione e coraggio. Segretario del partito nazionale fascista dal 31 ottobre 1939 al 30 ottobre 1940. Dopo l'arresto di Mussolini, il 25 luglio 1943, si ...
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quadrumviri
In epoca fascista, termine che designò il segretario del Partito nazionale fascista, M. Bianchi, e i tre comandanti generali delle squadre d’azione, E. De Bono, C.M. De Vecchi e I. Balbo, [...] ai quali in una riunione a Milano (16 ott. 1922), su proposta di B. Mussolini, fu affidato il compito di preparare la marcia su Roma ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] 1977; A. Ferrara, Giuseppe Cappi, Roma 1977; M.G. Rossi, F.L. Ferrari dalle leghe bianche al Partito popolare, Modena 1977; M. Guasco, Fascisti e cattolici in una città rossa. I cattolici alessandrini di fronte al fascismo, Milano 1978; M. Reineri ...
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Partito comunista italiano (PCI)
Partito comunista italiano
(PCI) Partito politico italiano, costituito nel 1921 e sciolto nel 1991. Fu fondato, sull’onda della Rivoluzione d’ottobre e del biennio [...] mai la lotta in Italia, e fu anzi l’unico partito antifascista a conservare un’organizzazione e un minimo di radicamento. azione comune contro la guerra d’Etiopia e lo stesso regime fascista. Al tempo stesso, a Parigi, attraverso Longo il PCD’I ...
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Uomo politico e pensatore (Ales, Cagliari, 1891 - Roma 1937). Membro del PSI e fondatore de L'Ordine Nuovo (1919), fece parte dell'esecutivo dell'Internazionale comunista (1923). Divenuto segretario del Partito [...] sfidando la dura linea di repressione perseguita dal governo fascista, la politica comunista verso l'unità con i socialisti Lione, 1926). Arrestato nel nov. 1926 con altri dirigenti del partito, nel 1928 G. fu condannato dal Tribunale speciale a venti ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] ) e le minoritarie formazioni neo-fasciste (i cosiddetti sanbabilini), nonché attraverso cassetta-reliquiario d’argento in SS. Nazaro e Celso, capolavoro del 4° secolo.
La parte absidale di S. Ambrogio si può attribuire all’8° sec. e circa alla metà ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] governo dal 1936, instaurò un regime dittatoriale sul modello fascista, ma nell’ottobre 1940 respinse l’ultimatum di B nuove elezioni tenutesi nel mese di giugno hanno registrato la vittoria del partito pro-euro ND, che si è aggiudicato il 29,7% dei ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] ai vertici del potere sovietico e della resa dei conti fra la maggioranza del partito bolscevico, guidata da Stalin e N. I. Bucharin, e l'opposizione radiofonica contro la guerra e il regime fascista e intensificò la preparazione delle Lettere dal ...
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Il movimento di lotta popolare, politica e militare che si determinò durante la Seconda guerra mondiale (1939-45) nelle zone occupate dagli eserciti tedesco e italiano contro gli invasori esterni e contro [...] opzioni politiche, costituì una cesura con il passato fascista e un fondamentale momento della costruzione della nuova Repubblica reali rapporti di forza. Ne fa fede la composizione, a partire dal 3 novembre 1944, del comando generale del CVL: ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...