LOLLINI, Vittorio
Daniele D'Alterio
Nato a Modena il 5 febbr. 1860 da Sigismondo e da Matilde Salice, trascorse i suoi primi anni di vita a Finale Emilia, dove il padre lavorava come cancelliere della [...] del L. nell'affrontare queste tematiche, anche in epoca fascista, e nell'imporle all'attenzione del governo (in una stesso anno, alla fine del congresso socialista di Roma, aderì al Partito socialista unitario di F. Turati e G. Matteotti. Morì a Roma ...
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FILOSA, Luigi
Fulvio Mazza
Nato a Cosenza il 17 apr. 1897 da Pietro e da Giuseppina Misasi, in una famiglia della media borghesia urbana, si formò nell'ambiente liberal-progressista del locale liceo [...] . Riferimenti alla lotta elettorale, s.n. t. [ma Cosenza 1973], p. 10) si giunse all'incarcerazione della gran parte dei fascisti. Il F. venne arrestato nel maggio 1944 a Bari, da dove intendeva fuggire verso il territorio della Repubblica sociale ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] , fu dichiarato decaduto dalla carica nel novembre 1926. Durante questo periodo subì più volte aggressioni e percosse da parte dei fascisti.
Negli anni Trenta si dedicò alla professione ed alla famiglia (nel 1921 aveva sposato Mariuccia Loriga, morta ...
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CANEPA, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 25 ott. 1908, in una famiglia di origine genovese, da Pietro e da Teresa Pecoraro.
Nel 1930 il C. si laureò in giurisprudenza all'università di Palermo [...] parti d'Italia, occupare i posti di polizia locali, impadronirsi della radio, catturare la famiglia fascista E si è trovata ancora peggio, peggio che mai, sotto il governo fascista", e conclude affermando "Non si può continuare come per il passato. ...
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BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] nella Valle Padana, Torino 1955, pp. 468 s.; L. Gui,Il Partito popolare italiano e i patti agrari, Roma 1956, pp. 24 e 43- contadino,Roma 1964, pp. 262-269; R. De Felice,Mussolini il fascista. La conquista del potere (1921-25), Torino 1966, p. 545; G ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] avvenuta saldatura tra l'Agraria bolognese e il movimento fascista, che si era assunto il compito di agire come venne perquisito e trovato in possesso di documenti del suo partito. Venne per questo arrestato e deferito alla commissione provinciale di ...
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CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] " la sua scheda dagli archivi perché considerato non più politicamente sospetto. Nel 1933 prese la tessera del Partito nazionale fascista.
Redattore del Secolo-Sera, almeno fino al 1940, il C. ricoprì, in qualità di giornalista, diversi incarichi ...
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CERVI
Amedeo Tagliacozzo
Famiglia di contadini, eroi della Resistenza italiana. Il capostipite Alcide nacque a Campegine (Reggio Emilia) il 5 maggio 1875 da Gelindo, un mezzadro che aveva partecipato [...] un bombardamento aereo colpì l'edificio e gli permise la fuga. Tornato in famiglia, un'altra razzia fascista gli bruciò nuovamente parte della casa. Nel novembre 1944, stroncata dal dolore, morì la moglie Genoveffa.
Nel dopoguerra egli fu eletto ...
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GENTILE, Giuseppe
Patrizia Mengarelli
Nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 19 ott. 1879 da Giovanni e da Carlotta Faraci. Laureatosi in giurisprudenza il 12 luglio 1901 presso l'Università [...] l'Estremo Oriente. Venne rieletto alla Camera, per la circoscrizione della Sicilia per la XXVII legislatura, per il Partito nazionale fascista a cui nel frattempo aveva aderito. Tra l'altro fu eletto presidente della commissione che curò il progetto ...
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BRUCHI, Alfredo
Giuliano Catoni
Nacque a Grosseto il 10 febbr. 1873 da Valentino e da Egle Landi, di ricca e nobile famiglia senese. Il padre era un brillante e famoso avvocato ed esercitava così a [...] costretto a lasciare la carica di provveditore, mantenendo, fino al febbraio 1944, quella di presidente.
Iscrittosi al Partito nazionale fascista dopo il delitto Matteotti, il B. fu eletto deputato al Parlamento nelle votazioni plebiscitarie del 1929 ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...